LA GIUSTA DIREZIONE

LA GIUSTA DIREZIONE

Alezio, cartellonistica inclusiva in 6 lingue: italiano, inglese, francese, arabo, ucraino e urdu.

 

Presentato presso il palazzo comunale, in via San Pancrazio ad Alezio (Le), il progetto di riqualificazione urbana “La Giusta Direzione”, che ha previsto la realizzazione di cartellonistica inclusiva in 6 lingue: italiano, inglese, francese, arabo, ucraino e urdu.
Destinatari principali dell’intervento, sono i migranti accolti all’interno del progetto di accoglienza DM/DS SAI ALEZIO di cui ente titolare ed ente attuatore sono rispettivamente il Comune di Alezio e Cooperativa Sociale Rinascita.

L’obiettivo principale del progetto è quello di agevolare l’accessibilità ai servizi disponibili sul territorio per i cittadini stranieri che potrebbero avere difficoltà a comprendere la lingua italiana, migliorando in questo modo la costruzione di un percorso di autonomia, attraverso la conoscenza e mappatura del territorio.
Il progetto valorizza la diversità linguistica e ne riconosce il patrimonio, rendendo visibile a tutte le culture di origine dei migranti una cartellonistica proposta in 6 lingue: italiano, inglese, francese, arabo, ucraino e urdu.
Andrea Barone, sindaco di Alezio dichiara: “Una delle principali sfide delle società moderne è garantire una convivenza pacifica e rispettosa delle diversità culturali. L’introduzione di segnaletica in lingue straniere rappresenta un passo fondamentale verso l’inclusione di cittadini e residenti provenienti da diversi paesi, in particolare migranti e rifugiati. Questo progetto, che si inserisce in un contesto di accoglienza già presente nel nostro comune, facilita l’orientamento dei nuovi arrivati e li aiuta a sentirsi parte integrante della comunità. La possibilità di accedere a
informazioni in lingua, infatti, è un fattore chiave per favorire l’integrazione sociale, ridurre i sentimenti di isolamento e garantire pari opportunità”.

“Questo progetto – commenta l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Alezio Avv. Rocco De Santis – rappresenta una risposta concreta e significativa alle esigenze di inclusione e integrazione della nostra comunità, sempre più caratterizzata dalla presenza di cittadini e famiglie provenienti da diverse parti del mondo. La segnaletica, che sarà tradotta in lingue straniere come l’inglese, il francese, l’arabo l’urdu e l’ucraino, renderà il nostro paese più accessibile, accogliente e facilmente orientabile per tutti, in particolare per i migranti e i rifugiati
ospitati nel nostro sistema di accoglienza”.
Il Comune di Alezio, da sempre impegnato nell’accoglienza e nell’integrazione, ospita infatti da tempo un sistema di accoglienza per migranti e rifugiati, e il progetto “La Giusta Direzione” si inserisce in un quadro di politiche sociali orientate a favorire l’inclusione, l’integrazione e l’orientamento territoriale. La presenza di una segnaletica multilingue diventaun’ulteriore misura per supportare le persone che arrivano ad Alezio, contribuendo a costruire un ambiente più favorevole per l’integrazione sociale e culturale “Il progetto La Giusta Direzione – spiega Ilaria Forte, coordinatrice Progetto dm/dsSAI Alezio per cooperativa Rinascita – nasce dall’esigenza di rispondere in maniera concreta e visibile alle sfide contemporanee che il nostro territorio sta affrontando in termini di accoglienza, inclusione e valorizzazione. Alezio, come molte altre comunità, è testimone di un crescente processo di
internazionalizzazione, che vede l’arrivo e l’integrazione di cittadini e famiglie provenienti da contesti culturali differenti. L’introduzione di cartellonistica in lingue straniere è, dunque, una risposta tangibile alla necessità di favorire l’inclusione di queste persone nella vita sociale, culturale e amministrativa di questo comune”.
“Il progetto intende anche svolgere un ruolo educativo – dichiara Gianmarco Negri, responsabile area accoglienza Cooperativa sociale Rinascita – l’introduzione della segnaletica in diverse lingue è un atto simbolico che promuove il rispetto per la diversità e la multiculturalità, favorendo una cultura dell’inclusione e della convivenza pacifica. Il cambiamento che proponiamo non riguarda solo l’aspetto fisico del paese, ma anche il punto di vista dei suoi
abitanti, invitandoli a riflettere sul valore dell’integrazione e sul rispetto delle differenze.                                                 La segnaletica multilingue diventa, così, anche uno strumento di sensibilizzazione collettiva”.
All’incontro erano presenti le associazioni del territorio, la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo statale di Alezio, Sabrina Stifanelli, il parroco della comunità Don Antonio Perrone.