L’HARMONIUM DEI POVERI: IL BANDONEON DI DANIELE DI BONAVENTURA A LECCE

L’HARMONIUM DEI POVERI: IL BANDONEON DI DANIELE DI BONAVENTURA A LECCE

Sabato 4 marzo (doppio set ore 20 e 22 – ingresso 15/20 euro – posti limitati con prenotazione obbligatoria 3895359459 – goodvibesassociazione@gmail.com) nella sede di Nasca – Il teatro in Via Siracusa 28 Lecce l’associazione culturale Good Vibes, con la direzione artistica del contrabbassista Marco Bardoscia, ospita Daniele Di Bonaventura. Il musicista e compositore marchigiano, considerato uno dei più originali e creativi bandoneonisti al mondo, proporrà lo spettacolo in solo “L’Harmonium dei poveri”. Nel corso della serata sarà allestita anche la mostra fotografica “Ro-mantici” con una selezione di scatti di Sergio Limongelli, avvocato leccese appassionato di jazz e fotografia, dedicati ai suonatori di bandoneon, fisarmonica e altri strumenti a mantice.

La musica di Daniele Di Bonaventura è una mescolanza meravigliosamente seria e al contempo straordinariamente giocosa di musica classica (composizione, struttura) e di jazz (improvvisazione e libertà) e fa riferimento in particolar modo alle tradizioni melodiche mediterranee e al genere musicale sudamericano. Anche nelle sue esibizioni da solista esegue e improvvisa pezzi che nascono dalla sua “patria musicale”, la cui ispirazione spazia dai compositori del barocco ai classici della canzone popolare, per approdare al suo ultimo repertorio, e creano un suo specifico mondo musicale incredibilmente variegato e nel contempo inconfondibile, dove il bandoneon sa trasformarsi, come per gioco, in un’armonica a bocca o nell’organo di una chiesa. Nasce una corrente dinamica di melodie superbe, capaci di incantare l’ascoltatore. Ha suonato nei principali festival italiani ed internazionali: Umbria Jazz, Time in Jazz, Music Hall Festival e Royal Festival Hall, Deutsche Jazz Festival, Berlin Jazz Festival, London Jazz Festival, Jazz in Marciac. Si è esibito nei più prestigiosi teatri del mondo: Town Hall di New York, Sala Pleyel di Parigi. Ha suonato e collaborato con Enrico Rava, Paolo Fresu, Stefano Bollani, A Filetta, Oliver Lake, David Murray, Miroslav Vitous, Rita Marcotulli, David Liebman, Toots Tielemans, Lenny White, Omar Sosa, Greg Osby, Ira Coleman, Dino Saluzzi, Javier Girotto, Tenores di Bitti, Aires Tango, Peppe Servillo, Francesco Guccini, Sergio Cammariere, Ornella Vanoni, Franco Califano, Furio Di Castri, Guinga, Riccardo Fassi, Paolo Vinaccia, Mathias Eick, Pierre Favre, Jaques Morelembaum, Ivan Lins. Ha pubblicato più di 90 dischi con etichette discografiche tra le più celebri (ECM, Tǔk Music, Via Veneto Jazz, Philology, Manifesto, Felmay, Splasc(H), World Music).

Il concerto di Daniele Di Bonaventura è il terzo appuntamento promosso dall’associazione culturale Good Vibes – Musica, cultura, ambiente. Dopo l’esordio da tutto esaurito al Teatro Comunale di Galatone con “Tempo di Chet. La versione di Chet Baker” di Paolo FresuDino Rubino e Marco Bardoscia e il doppio sold out del pianista Dado Moroni prosegue la collaborazione tra l’associazione e Nasca, nuovo spazio sociale e culturale del capoluogo salentino. Dallo scorso maggio, infatti, il viaggio nomade in giro per il mondo dell’attore, autore e regista Ippolito Chiarello, ideatore del Barbonaggio Teatrale, e della sua compagnia Nasca Teatri di Terra, ha trovato finalmente anche una vera casa da condividere con la gente e le realtà artistiche del quartiere e di tutta la città. Nasca è una delle associazioni alle quali, grazie alla collaborazione con il Comune di Lecce, è stato assegnato un immobile al piano terra dei condomini di edilizia residenziale pubblica Arca Sud nella Zona 167/BDa ottobre (info e programma  ippolitochiarello.it) ha preso il via anche “Unica – un nuovo contatto”, stagione di teatro, musica, danza, mostre, laboratori.