Verso Lecce-Cagliari, Gotti: “Settimana non semplice ma la squadra è molto concentrata”

Verso Lecce-Cagliari, Gotti: “Settimana non semplice ma la squadra è molto concentrata”

Alla vigilia di Lecce-Cagliari, Luca Gotti allenatore del Lecce, in conferenza stampa, presentando la gara casalinga contro i Sardi:

Quanto è importante questa partita?
“Nei primissimi giorni di luglio ho preso la moto dal Veneto in direzione Lecce con uno stato d’animo bello, entusiasta dell’inizio. Metà del viaggio in totale serenità, poi all’altezza di Pescara mi fermo ed erano usciti i calendari. La seconda metà del viaggio è stata in ebollizione. Da una parte hai la speranza che possa succedere qualcosa e non ti dai per vinto, però poi c’è razionalità: Inter e Atalanta non solo sono fortissime, hanno anche confermato guida tecnica. Queste due partite rischiano di caricare troppo nell’ottica di una squadra giovane che ha bisogno di autostima e entusiasmo”.

Come ha visto la squadra?
“È stata una settimana non semplice, non solo in virtù dei risultati. Nelle ultime settimane di mercato hai parecchi ragazzi distratti. Ogni giorno arriva un giocatore nuovo e gli equilibri cambiano di continuo. La squadra mi ha sembrato esserci molto. Jean ha fatto tutta la preparazione in Francia ed è arrivato bene. Guilbert, Rebic (e probabilmente Bonifazi) non si erano mai allenati con la squadra, la loro condizione fisica è molto diversa”.

Chi giocherà trequartista?
“Berisha non sarebbe neanche un giocatore per quella zona del campo però ha intensità e tiro, sa leggere l’ultimo passaggio. Ogni volta cerco di pensare alla soluzione migliore. Potremmo cambiare qualcosa”.

Pelmard ha minutaggio? Baschirotto terzino?
“Cercherei di puntare sulla logica. Pelmard è arrivato qui con una condizione da separato in casa ma vedo che sta crescendo molto”.

Ala lunga Rebic può giocare vicino a Krstovic?
“Mi piacerebbe però queste cose non le dice la carta. Vedremo in campo se sono cose realmente possibili”.

Ramadani-Pierret o gioca Coulibaly?
“Cerco continuità logica. Coulibaly ora è pronto, ma attualmente cerco continuità”.

Aggredire o attendere col Cagliari?
“La vera difficoltà sarà la lettura di squadra dei momenti della partita. L’Inter ha mostrato come si gestisce una partita, è esperta. Una squadra giovane può avere difficoltà nella lettura”.