Venerdì 4 aprile a Galatina (LE) la prima di “Festa Adriatico Balcanica”

Venerdì 4 aprile a Galatina (LE) la prima di “Festa Adriatico Balcanica”

Il Teatro Cavallino Bianco di Galatina (Le) il prossimo venerdì 4 aprile (ingresso ore 20.30, spettacolo ore 21.00, entrata libera fino ad esaurimento posti) accoglierà la prima italiana di Festa Adriatico-Balcanica (Balcanic Adriatic Festival)il nuovo progetto musicale della salentina Enza Pagliaracantante, ricercatrice di tradizioni orali, voce storica del canto popolare in Italia

Lo spettacolo – che nel 2023 ha debuttato alla 37esima Fil di Guadalajara, in Messico, tra gli eventi di spicco del programma dell’Unione Europea – in autunno sarà presentato all’EXPO OSAKA 2025 (Esposizione Universale che si terrà in Giappone dal 13 aprile al 13 ottobre prossimi) dove sarà protagonista, portando la musica e la cultura mediterranea alla ribalta internazionale.

Festa nasce dalla volontà di creare uno spettacolo identitario rappresentativo della comunione di tradizioni, soprattutto legate ai temi musicali e della festa, tra la sponda adriatica e balcanica dell’Europa mediterraneaRiunisce per la prima volta in un unico progetto canti, musiche, danze provenienti dal repertorio tradizionale di Italia, Grecia, Croazia e Bulgaria, anche attraverso la presenza nel progetto di preziosi artisti, musicisti e cantanti del panorama musicale etnico dei paesi coinvolti. In particolare, oltre ad Enza Pagliara, partecipano Gergana Dimitrova – conosciuta anche con il nome “Belonoga” -, voce solista dello storico coro femminile a cappella “Il mistero delle voci bulgare”, Niki Xylouri, cantante, suonatrice di lira, custode delle più antiche tradizioni musicali cretesi e figlia del leggendario Psarantonis, e Dario Muci (voce, chitarra, percussioni), musicista e ricercatore di tradizioni orali pugliese.

A formare l’orchestra di Festa Adriatico-Balcanica è un insieme di musicisti con consolidata esperienza nella musica di tradizione del Mediterraneo e del mondo: oltre a Muci, Gianluca Longo (mandolino, mandola), Antongiulio Galeandro (fisarmonica, piano), Alessandro Chiga (percussioni), Giovanni Chirico (saxofoni), Mario Esposito (basso), Giorgio Distante (tromba, bassotuba), Cristian Martina (batteria).

Canti e musiche provenienti dal repertorio tradizionale di ciascuna nazione coinvolta, sono stati arrangiati dal musicista e compositore Nino Ademovic, noto per essere tra gli storici collaboratori di Goran Bregovic, e da Antongiulio Galeandro, compositore, arrangiatore, autore di musica per cinema teatro, danza e curatore dei lavori della Pagliara.

L’aspetto coreutico dello spettacolo è curato dalla coreografa e danzatrice Viola Centi, che, come accaduto in Messico con il coinvolgimento di ballerini messicani, ha adattato le coreografie ai ballerini selezionati (Giulia Baglivo, Davide Favero, Alessandra Bellomo, Francisco Tauro, Diletta Nulli) per lo stage che si svolge dal 31 marzo al 4 aprile nelle sale del Convitto Palmieri di Lecce. Offre l’opportunità di apprendere coreografie create appositamente per il progetto Festa Adriatico Balcanica, ispirate dalle musiche originali dello spettacolo. Combinano danza contemporanea e tradizioni popolari di Italia, Grecia, Bulgaria e Croazia, dando vita a performance che raccontano storie legate alle radici culturali di queste nazioni. Le coreografie saranno caratterizzate da una fusione di stili, innescando un nuovo dialogo tra tradizione e innovazione.

“La nostra idea è quella di rendere partecipe il territorio, così come abbiamo fatto in Messico, coinvolgendo danzatrici e danzatori locali. Perché sappiamo che l’arte vera si nutre dell’incontro, della crescita comune, della condivisone”. (Enza Pagliara)

Ad arricchire lo spettacolo anche delle testimonianze video, con proiezioni documentarie che contribuiscono a raccontare la ricchezza delle tante tradizioni presenti nei paesi coinvolti nel progetto, soprattutto legate al tema della festa.

Scenografie video Martino Chiti/ Proforma video design. Produzioni aggiuntive Roberto Chiga. Assistente di produzione Claudia De Ventura.

In questo contesto è proprio la musica ancora una volta a fare da colonna sonora di una storia comune e, dunque, da ponte tra i popoli delle due sponde, tenendo insieme, come in un abbraccio, luoghi e storie, passato e futuro, differenze ed identità comuni che emergono nello spettacolo.

 

Festa Adriatico-Balcanica è un progetto di Enza Pagliara, prodotto da Nauna Cantieri Musicali con il contributo di Fondazione Puglia, con il patrocinio di Città di Galatina, con la collaborazione di Regione Puglia, Polo Biblio Museale di Lecce, Puglia Culture, Provincia di Lecce e Biblioteca Bernardini di Lecce.