UNIVERSITÀ SVELATE

UNIVERSITÀ SVELATE – al Museo Sigismondo Castromediano l’incontro per la prima edizione della Giornata Nazionale delle Università

Successo delle celebrazioni per la prima edizione della Giornata Nazionale delle Università 

 

Grande partecipazione agli eventi odierni di “Università svelate”, manifestazione nazionale che ha visto tutti gli Atenei d’Italia organizzare seminari, workshop, dibattiti per avvicinare la cittadinanza all’istituzione universitaria.

Sono giunti agli atenei un messaggio di saluto da parte del presidente della Repubblica Sergio Mattarella ed un videomessaggio del ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini, presentati ai partecipanti della giornata nazionale universitaria.

Nell’Università del Salento, dove ogni Dipartimento ha organizzato uno specifico evento, l’iniziativa centrale si è svolta in mattinata presso il Museo Sigismondo Castromediano, dove il rettore dell’Università del Salento Fabio Pollice, il prefetto di Lecce Luca Rotondi, la presidente del Consiglio Regionale della Puglia Loredana Capone, il sindaco di Lecce Carlo Salvemini e il presidente di Confindustria di Lecce Valentino Nicolì hanno dato vita a una tavola rotonda dal tiolo “Saperi universitari e territorio: un dialogo tra le istituzioni”.

Il rettore Pollice ha delineato un quadro della situazione attuale, da tempo orientata al potenziamento dei rapporti già esistenti tra le istituzioni. Ha ribadito l’importanza di credere nelle capacità progettuali dell’Università ed ha sottolineato gli elementi di attrattività dell’ateneo pugliese, auspicando un potenziamento dei finanziamenti delle borse di studio, in modo da poter ospitare presso l’ateneo salentino anche giovani provenienti da zone del mondo povere e svantaggiate.

Il prefetto Rotondi ha ribadito lo stretto legame tra il Paese e gli atenei, che si realizza grazie all’azione formativa dell’Università orientata a creare una sintonia tra i giovani e le istituzioni. Ha rimarcato come l’unità d’intenti sia stimolata dall’analisi scientifica dei fenomeni criminali, al fine di creare una radicata cultura della legalità.

La presidente del Consiglio Regionale Capone, dopo aver ricordato la genesi dell’Università del Salento (un’università nata “dal basso”), ha sottolineato come sia importante investire non solo sulle “eccellenze”, ma sull’intero corpo studentesco, in modo da creare un vero progresso culturale, sociale, economico, aprendo la formazione anche alle dinamiche sociali più innovative.

Il sindaco Salvemini si è soffermato sugli aspetti relativi al “diritto all’abitare”, molla per molti cambiamenti nel settore del social housing, sull’arricchimento degli spazi di svago e di studio e sul cambiamento del sistema di trasporto pubblico derivati dal sempre crescente numero di studenti in città.

Il presidente di Confindustria Nicolì, infine, ha parlato di uno scambio osmotico tra saperi e territorio dal quale deriva la necessità di un dialogo costante tra ateneo e imprese. Nicolì ha concluso il suo intervento proponendo la creazione di una business school per imprenditori che tenga conto della necessità di formare esperti in grado di disporre di competenze trasversali.

L’incontro si è concluso con la conferma, da parte del rettore, che si andrà nella direzione del potenziamento delle piattaforme di dialogo inter-istituzionale, stabilendo ulteriori partnership per mettere in campo servizi e risorse finalizzate alla crescita congiunta dell’ateneo e del territorio salentino.