UN TORO A BRANDELLI ASPETTA MILANO DEGLI EX AMATO E MASPERO

UN TORO A BRANDELLI ASPETTA MILANO DEGLI EX AMATO E MASPERO

Un Toro a brandelli si appresta a ricevere domenica a Lecce Wegreenit Urania Milano, sfiancato nel morale per la partita persa malamente a Cividale e per le orrende notizie provenienti dall’infermeria. Contro i meneghini mancheranno certamente Woodson, Iannuzzi e Nikolic, pezzi da novanta del roster di Matteo Mecacci, che ha già maturato un clamoroso credito con la buona sorte. Non sono giorni facili in casa granata, dove confliggono la fiducia di alchimie e ritmi ritrovati sul parquet e il disappunto di non poter contare mai sul gruppo al completo. Ma è molto difficile immaginare il combattivo coach di Siena arrendersi di fronte a questa piega degli eventi. Anzi.
Urania è settima in classifica con 15 vittorie e 10 sconfitte in 25 partite (una media di 77.7 punti all’attivo e 75.8 al passivo). Era partita a razzo, poi si è fatta mettere dietro alle battistrada. Nell’ultimo turno si è regalata uno scalpo illustre, quello di Rimini, battuta (98-91) in casa dopo 40 minuti di grande basket e di scontri ruvidi. In panchina c’è Marco Cardani, al suo primo campionato di A2 (peraltro, classe 1989, è il tecnico più giovane di tutti), che già aveva sfiorato lo scorso anno con Pielle Livorno. I Wildcats hanno cambiato molto in estate, a cominciare dall’arrivo della stella Alessandro Gentile, un lusso per la categoria, sin qui 19.3 punti di media, classe, fisicità e carisma da vendere. Sono già veterani di Weegreenit, invece, l’energico americano Giddy Potts Andrea Amato (5.6 assist a partita di media), quest’ultimo ex di turno come Lorenzo Maspero. Nel reparto lunghi c’è il pugliese Gianmarco Leggio, l’altro Usa Ike Udanoh (9.2 rimbalzi a partita) e l’ultimo arrivato Kevin Ndzie, che ha lasciato Brindisi all’inizio dell’anno. Gli ha fatto posto Giordano Pagani, finito proprio a Nardò. Completano il roster Matteo Cavallero e Luca Cesana.
Non è una partita qualunque a livello emotivo. Pagani, appena qualche settimana fa, era da quella parte e oggi si ritrova in granata, peraltro con la prospettiva di un minutaggio importante vista la sicura assenza di capitan Iannuzzi. Poi Amato, probabilmente l’ex più rimpianto dal popolo neretino in questi anni di serie A, e Maspero, tra i protagonisti della salvezza di HDL lo scorso anno, al netto di un finale di stagione guardato dal parterre per un infortunio al piede.
La partita d’andata, appena il 21 dicembre scorso, è stata la prima sulla panchina di HDL per Matteo Mecacci. Una squadra, quella granata, ancora confusa e debole, capace di tenere testa all’avversario più o meno una ventina di minuti e poi di staccare completamente la spina del gioco e delle connessioni (25 palle perse). Ma su quel primo, pesante, passivo (85-62), Nardò ha lentamente ricostruito, ritrovando misure, energie, schemi e uomini. Misure, energie, schemi e uomini che ora incredibilmente dovrà nuovamente ricercare a causa dell’emergenza.
Hdl Nardò Basket-Wegreenit Urania Milano si gioca domenica 9 febbraio al Pala San Giuseppe di Lecce. Palla a due alle ore 18. Gli arbitri designati per il match sono Angelo Caforio di Brindisi, Michele Centonza di Grottammare (Ascoli Piceno) e Daniele Gai di Roma.
biglietti per la partita possono essere acquistati in prevendita (con supplemento di 1 euro) sul portale Vivaticket al link https://www.vivaticket.com/it/ticket/nardo-basket-urania-basket-milano/260327 o presso la sede di Nardò Basket in via Volta n. 5 (aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 9:30 alle 13 e dalle 15:30 alle 19). È possibile, inoltre, acquistare il biglietto al botteghino del palazzetto prima della partita.

Lascia un commento