Fermato maxi attacco nel Donetsk
Mosca annuncia il respingimento, ma il governo ucraino nega: “Vogliono distogliere l’attenzione dalle perdite subite a Bakhmut”. Nuovi combattimenti nella regione russa di confine Belgorod.
La Russia annuncia il respingimento di una grande offensiva ucraina nel sud del Donetsk, ma Kiev smentisce con forza le parole del ministero della Difesa russo. E lo fa accusando Mosca di vivere in un “meta universo virtuale separato” dove si respingono “attacchi che non esistono”, ma anche di voler diffonde false informazioni su una ipotetica controffensiva per distogliere l’attenzione dalle perdite subite a Bakhmut.
Ad annunciare il maxi attacco poi respinto nel Donetsk era stato stamane il ministero della Difesa russo. “L’obiettivo dell’avversario era quello di sfondare la nostra difesa” su quello che Kiev ritiene essere “il settore del fronte più vulnerabile”, aveva dichiarato il portavoce del ministero della Difesa, Igor Konashenkov, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa statale russa Tass. “Il nemico non è riuscito a portare a termine il suo compito e non ha avuto successo”, aveva fatto sapere ancora aggiungendo che la presunta offensiva sarebbe iniziata domenica mattina in cinque settori del fronte.
Secondo Konashenkov, inoltre, “il nemico ha coinvolto sei battaglioni meccanizzati e due carri armati. A seguito delle azioni abili e competenti del Gruppo di forze orientale,le perdite delle forze armate ucraine ammontavano a oltre 250 persone, 16 carri armati, tre veicoli da combattimento di fanteria e 21 veicoli corazzati da combattimento.
KIEV SMENTISCE: “RUSSIA RESPINGE ATTACCHI CHE NON ESISTONO”
Ma da Kiev arriva la smentita. Secondo l’Ucraina, infatti, la Russia vivrebbe in una sorta di universo parallelo ed è impegnata respingere “una offensiva che ancora non esiste”. A dirlo il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak, che smentisce così su Twitter le affermazione russe.
“Le notizie russe sono diventate da tempo un meta universo virtuale separato. Mosca è attivamente impegnata a respingere… una offensiva globale che ‘ancora non esiste’. L’esercito russo da un milione di uomini sta attivamente respingendo attacchi, distruggendo migliaia di tank, centinaia di Himars e squadroni di F-16. In una parola, c’è la battaglia. L’Ucraina sta guardando questa battaglia epica, anche se con una certa sorpresa. Non vorremmo interrompere questa classica ‘performance russa’, ma comunque: seguite solo le notizie ufficiali ucraine se volete conoscere la verità”, ha twittato Podolyak.
E a rincarare la dose su Telegram è poi la vice ministra della Difesa ucraina, Hanna Maliar: “Cosa sta accadendo ora? Stiamo portando avanti la difesa avviata il 24 febbraio 2022. L’operazione difensiva include tutto, anche azioni di controffensiva. Quindi, in alcune aree stiamo procedendo con azioni offensive. In particolare, la direttiva di Bakhmut rimane epicentro delle ostilità. Lì ci muoviamo lungo un fronte abbastanza ampio. Abbiamo successo. Occupiamo le alture dominanti. Il nemico è sulla difensiva e vuole mantenere le sue posizioni. Nel sud, il nemico è sulla difensiva. Perché i russi diffondono notizie su una controffensiva? Perché hanno bisogno di distogliere l’attenzione dalla disfatta lungo la direttiva di Bakhmut”, scrive.