Amaro epilogo per un 30enne salentino che è stato arrestato dai Carabinieri nel corso di una mirata attività preventiva e repressiva per il contrasto dello spaccio ed il consumo di sostanze stupefacenti.
Tale attività è incardinata in un contesto di controllo del territorio posto in essere, in questi giorni d’estate, nell’ambito di servizi coordinati predisposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Lecce.
I militari dell’Arma hanno rinvenuto, nell’abitazione dell’uomo e in un locale che è nella sua disponibilità sito in Tricase, oltre 5 kg di sostanza stupefacente confezionata in 3 involucri di cellophane contenente sostanza presumibilmente stupefacente del tipo cocaina dal peso complessivo di 4 kg circa, in 8 panetti di sostanza presumibilmente stupefacente del tipo hashish dal peso complessivo di 1 Kg nonché 150 grammi di sostanza presumibilmente stupefacente del tipo
marijuana suddivisa in dosi.
Altresì, nel corso delle operazioni sono stati rinvenuti una pistola scacciacani priva del tappo rosso, bilancini di precisione, materiale utile per il confezionamento e la somma contante di 835 euro. La sostanza stupefacente, una volta immessa sul mercato, avrebbe fruttato la somma di circa 400.000
euro. Il tutto è stato sottoposto a sequestro a disposizione dell’Autorità Giudiziaria inquirente, così come il denaro ritenuto provento della presunta attività di spaccio.
Al termine dell’attività di polizia, l’uomo è stato arrestato e come disposto dal P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Lecce.
Si evidenzia che, essendo il procedimento penale ancora nella fase delle indagini preliminari, la persona arrestata, sebbene in flagranza di reato, è da ritenersi sottoposta alle indagini e quindi presunta innocente fino a sentenza definitiva.