Una sola interprete dà voce, in modo imparziale, a tutti i personaggi che rappresentano diversi aspetti del dramma. Antigone è una strana eroina: una disobbediente non violenta che anticipa con il suicidio la pena di morte subdola e cui è stata condannata. Disobbedisce cioè fino in fondo, anche sfuggendo al boia, ma senza aggredire né violare nessuno, pronta fin dall’inizio a pagare di persona, e sfida, in nome di una legge superiore, non solo il consesso degli uomini, ma anche quegli stessi “dei” a cui si vuole attribuire quella legge. Intorno a lei ci sono Creonte, il re, e il suo ordine del mondo; Ismene, la sorella “normale”; Emone, il fidanzato progressista; Giocasta, la regina madre infelice; un coro del popolo; un soldato troppo semplice. E c’è anche un indovino, Tiresia, che purtroppo non basta mai contro le avversità che pur riesce a prevedere. Insomma, tutto il microcosmo di caratteri di qualsiasi piccola o grande nazione in guerra.
Ferruccio Merisi, allievo di Sisto Dalla Palma, Giorgio Strehler ed Eugenio Barba, è stato tra i fondatori del Teatro Di Ventura, gruppo “storico” milanese della ricerca teatrale italiana degli anni ’70, ricoprendo il ruolo di drammaturgo, regista e formatore di attori. Ha sia diretto che scritto, dal 1976 ad oggi, quasi 140 spettacoli, specializzandosi, anche a partire da testi classici, nella drammaturgia “popolare di ricerca”, con molta passione sia per il teatro della parola sia per quello del corpo. Merisi è stato uno dei primi a riuscire ad unire i due aspetti con risultati nuovi ed importanti. La sua passione di ricercatore e di formatore di attori, e i suoi spettacoli originali gli hanno dato notorietà nei circuiti nazionali ed internazionali. A Pordenone dirige la Compagnia Hellequin, una fucina di spettacoli artigianali di alta qualità.
La rassegna Teatri a Sud è ideata da Astragali Teatro, con il sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Puglia, e con la collaborazione del Comune di San Cesario di Lecce.
Ingresso: € 5,00. Consigliata la prenotazione. Per info e prenotazioni: Tel. 389.2105991 mail: teatro@astragali.org, ww