“TE LO DICO PIANISSIMO”: PINO PELLEGRINO

“TE LO DICO PIANISSIMO”: PINO PELLEGRINO

“Te lo dico pianissimo” è il titolo del libro che Pino Pellegrino presenta domani, venerdì 10 maggio (alle 18.30), presso Tenuta Monacelli (via Giacomo Monticelli, località Cerrate, Lecce), in dialogo con la giornalista Leda Cesari e le letture degli attori Gabriele Greco e Feliciana Sibilano.

Nel volume, edito da Castelvecchi e scritto in collaborazione con lo sceneggiatore Sante Paolacci, Pellegrino racconta la vita speciale di un uomo speciale: la sua. Nato a Tripoli nel 1952 da padre siciliano e mamma foggiana, cresciuto in provincia di Catania, Pellegrino è entrato infatti nel mondo dello spettacolo nel 1976 e quasi per caso, prima come agente cinematografico – collaborando tra gli altri con Federico Fellini, Dino Risi, Mario Monicelli (e con Franco Zeffirelli come assistente alla regia in “Cavalleria rusticana”) – e poi divenendo poi casting director di fiction e film di successo: con i registi Maurizio Ponzi, Ivano De Matteo, Ivan Cotroneo, Carmine Elia, Pappi Corsicato. Tanti anche i feeling personali importanti: Moana Pozzi, Sandra Milo, Maria Schneider. E poi la passione più grande, fin da bambino: Rita Pavone, per la quale Pino ha scritto diverse canzoni, e che dà il titolo al libro con un verso della sua famosa “Fortissimo”.

Ma è con Ferzan Ozpetek che la collaborazione diventa un’amicizia intensa e feconda: “Le fate ignoranti”, “La finestra di fronte”, “Cuore sacro”, “Saturno contro”, “Un giorno perfetto”, “Mine vaganti”, “Magnifica presenza”, e il “leccese” “Allacciate le cinture”, per il quale Pino Pellegrino ha vinto il Nastro d’argento 2014 come miglior casting director, primo professionista italiano ad aggiudicarsi un premio appena istituito per la categoria. E nel 2017, ancora con Ozpetek, il cast di “Napoli velata” e nel 2019 quello de “La dea fortuna”, vincitore di due premi ai David di Donatello 2020.

La vita di un uomo fortunato che ha saputo però farsi trovare pronto agli appuntamenti decretati dalla sua buona stella. Con la mente e il cuore disponibili all’incontro: “Con questo libro ho scoperto, con mio grande sollievo, che quello che nasceva per tamponare un dolore si trasformava a mano a mano in qualcosa di vicino alla gioia, all’amore, al divertimento e, perché no, a un pizzico di frivola allegria”, scrive infatti Pellegrino, che dedica il libro al fratello Tony, scomparso due anni fa. “Ho capito quanto qualsiasi vita possa essere incredibilmente sorprendente, generosa, bella, ricca, crudele, pesante e leggera. E quanto ogni vita sia in realtà tante vite. Questo forse perché ho percorso molti sentieri: da commesso ad agente, da organizzatore di eventi a casting, a contatto con attori, registi, produttori, ma anche con tanta gente comune che “comune” per me non è mai stata. Chiunque incontriamo può darci o toglierci qualcosa, chiunque può essere un protagonista della nostra vita oppure soltanto una comparsa. Ma questo lo scopriamo solo se abbiamo il coraggio di non sprecare alcun incontro”.

La serata, organizzata in collaborazione con Kokopelli e Libreria Palmieri, si concluderà con un aperitivo in compagnia dell’autore (per info 0832.382037 e 329.8375437). Ingresso libero.