Innovazione e sostenibilità per il futuro della città con la palestra polifunzionale 4.0 e il Centro Nautico sul Mar Piccolo.
La città di Taranto si appresta a vivere una profonda trasformazione grazie al finanziamento di due importanti progetti inclusi nel Piano Strategico “Taranto Futuro Prossimo”, sostenuti dai Fondi di Sviluppo e Coesione (FSC) 2021-2027. Si tratta della Palestra Polifunzionale 4.0 nel quartiere Paolo VI e del completamento del Centro Nautico sul Mar Piccolo, due opere fondamentali per i XX Giochi del Mediterraneo 2026.
La Palestra Polifunzionale 4.0: innovazione e inclusione
Situata nel cuore del quartiere Paolo VI, la Palestra Polifunzionale 4.0 rappresenta un tassello cruciale del Masterplan dei Giochi del Mediterraneo. Questo innovativo impianto sportivo risponde alle necessità socio-sportive di una periferia in espansione, offrendo uno spazio multifunzionale e all’avanguardia.
Dotata di tribune telescopiche, tende mobili e soluzioni tecnologiche per l’autoproduzione energetica e il recupero idrico, la struttura garantisce costi di gestione ridotti e grande flessibilità. Durante la routine quotidiana potrà ospitare fino a tre campi per diverse discipline sportive, tra cui basket, pallavolo e arti marziali. Per gli eventi, la configurazione consente di accogliere oltre 2.000 spettatori, valorizzando ulteriormente il patrimonio sportivo del quartiere e promuovendo l’inclusione sociale.
Oltre agli spazi interni, il progetto prevede aree esterne attrezzate con verde e playground, offrendo ai giovani e alle famiglie del quartiere nuove opportunità di svago e aggregazione.
Il Centro Nautico sul Mar Piccolo: una visione sostenibile del waterfront
Il Centro Nautico, situato presso la banchina ex-Torpediniere, rappresenta un’opera strategica per la riqualificazione del waterfront di Taranto. L’intervento, curato dall’Asset in collaborazione con l’Autorità Portuale, comprende servizi per la nautica da diporto, un centro per gli sport velici e remieri, e un’area multimediale dedicata alla storia della città e del Mediterraneo.
Il progetto, integrato con interventi di accessibilità e mobilità sostenibile, include un parcheggio pluriplano e la connessione diretta con il centro città tramite via Pupino. Questi elementi consentiranno di rendere pienamente fruibile il centro nautico, promuovendo attività sportive, culturali e ricreative.
Un’eredità per le generazioni future
I due interventi, insieme ad altre opere del Masterplan dei Giochi del Mediterraneo, come lo Stadio del Nuoto e il recupero degli impianti esistenti, incarnano i principi di innovazione, sostenibilità e inclusione sociale. L’obiettivo è migliorare la qualità della vita dei cittadini, rendere Taranto un polo attrattivo e competitivo, e lasciare un’eredità positiva e duratura per le generazioni future.
Grazie a questa progettazione integrata e al supporto dei fondi FSC, Taranto si prepara a diventare un modello di sviluppo territoriale e di crescita sostenibile per il Sud Italia.
