Taglio del nastro per il Ponte Ciolo: luogo simbolo del Salento

Taglio del nastro per il Ponte Ciolo: luogo simbolo del Salento

Nuova vita per il Ponte del Ciolo, uno dei luoghi più conosciuti del Salento, che da oggi ritorna percorribile alle auto dopo i lavori di  risanamento, consolidamento e adeguamento sismico e funzionale. Il ponte, costruito negli anni ’60 si trova a Gagliano del Capo, in luogo paesaggisticamente suggestivo e che ora lo sarà ancora di più con la nuova illuminazione. Al taglio del nastro erano presenti il presidente della Provincia di Lecce Stefano  Minerva, i consiglieri provinciali Ippazio Morciano e Francesco Volpe, il sindaco di Gagliano del Capo Gianfranco Melcarne, il dirigente del Servizio Viabilità dell’Ente Luigi Tundo, il presidente dell’Unione Comuni Terra di Leuca Gabriele Abaterusso, le autorità civili e religiose.

La struttura originaria, ad arco sagomato tipo Maillart, è stata progettata dall’ingegnere leccese Antonio La Tegola e realizzata dalla Provincia di Lecce, tra il 1962 e il 1967. Attraverso l’ampliamento degli sbalzi su entrambi i lati della carreggiata, i marciapiedi sono adeguati alla normativa sul superamento delle barriere architettoniche, accessibili ai disabili. In questo modo, inoltre, si adattano anche alla realizzazione di un percorso ciclo pedonale. Sul lato strada e sul lato mare sono inserite nuove barriere di protezione innovative e di alto valore estetico, che impediranno anche di effettuare pericolosi tuffi dall’alto della struttura.