A questi posti auto si aggiungono quelli oggi già presenti nel parcheggio di Settelacquare, collegato al centro con bus ogni 20 minuti, ideale per l’interscambio auto-bus per chi entra in città dalla provincia: 377 posti auto di cui 14 per disabili 2 auto elettriche e 20 per la sosta di bici e ciclomotori. Un’area che è finalmente attrezzata per presentarsi e comunicarsi come parcheggio di interscambio.
A questo sistema di grandi parcheggi, si aggiunge poi la proposta individuata nel PUG, di semplificare la realizzazione di parcheggi multipiano di iniziativa privata o pubblico-privata all’interno dei quartieri che soffrono maggiormente la pressione del traffico su gomma e di ammettere poi coperture fotovoltaiche nei parcheggi a raso, in modo fa farli diventare infrastrutture tecnologiche.
Progetti, finanziamenti, fatti. Al contrario dei proclami ad effetto, che lasciano il tempo che trovano, che durano quanto un manifesto su una plancia elettorale.
“Chiedo ad Adriana Poli Bortone di chiarire a beneficio della cittadinanza tutta dove saranno realizzati i 5000 nuovi parcheggi che si è premurata di annunciare – dichiara Carlo Salvemini – da sindaco in carica non ho ricevuto in questi mesi proposte di nuovo investimenti a capitale privato, di partenariato pubblico privato. Né esistono progetti di iniziative pubblica ulteriori oltre quello di Foro Boario. Quello che quindi resta – come ipotesi – è che gli annunciati 5000 nuovi parcheggi non siano altro che nuovi stalli blu su strada. Ma spetta ad Adriana Poli Bortone chiarire di cosa si tratti. Non basta l’annuncio su un manifesto elettorale per affrontare un tema così complesso”