SEVERINO GAROFANO, STORIA DI UNA FAMIGLIA  E DEL VINO DI PUGLIA

SEVERINO GAROFANO, STORIA DI UNA FAMIGLIA E DEL VINO DI PUGLIA

“Severino Garofano, una storia di famiglia – Il Negroamaro, il Copertino, il senso del vino” è il tema della serata in programma domenica prossima, 16 aprile (ore 19.30), presso il Grand Hotel Tiziano di Lecce.

I vini Garofano, racconto di una porzione di Puglia intensa e amata da viaggiatori di tutto il mondo, sono prodotti nel pieno rispetto della vocazione del territorio. La cantina della famiglia Garofano, fondata nel 1995 da Severino e oggi condotta dai figli Stefano e Renata, è da sempre vocata alla valorizzazione del Negroamaro attraverso la produzione di vini di eccellenza rossi e rosati. Proprio all’indimenticato Severino Garofano, enologo irpino salentino di adozione scomparso nel 2018, si deve la rinascita del Sud vitivinicolo e l’ascesa enologica del Negroamaro, divenuto vino nobile da prodotto da taglio che era; una personalità pioneristica e controcorrente, così come i vini cui ha dato vita.

Oggi i suoi figli proseguono il suo lavoro mantenendo alto il vessillo di valori imprescindibili. Il vitigno autoctono Negroamaro è la prima fonte di ispirazione delle principali etichette di Garofano Vigneti e Cantine, ognuna delle quali è custode di una storia che conquista per la semplicità con cui riesce a trasferire nel bicchiere le suggestioni di luoghi mediterranei e assolati.

Etichette in degustazione:

  • Girofle 2022
  • Clo’ de Girofle 2021
  • Eloquenzia Copertino 2013
  • Eloquenzia Copertino 2019
  • Le Braci 2004
  • Le Braci 2010
  • Le Braci 2016

La serata vedrà la presentazione in anteprima assoluta del volume “Il Negroamaro, una viticoltura di eccellenza tra due mari” di Giuseppe Baldassarre (Edizioni Espera, Collana Severino Garofano), che sarà omaggiato a tutti i partecipanti.

Il wine-tasting si concluderà con l’abbinamento dei vini ad un piatto appositamente studiato e realizzato per la serata dallo chef Gianluca Parata del ristorante “Bistrot Chef Gianluca” di Taviano. Solo 80 posti disponibili; contributo di partecipazione di 30 euro per i soci AIS in regola con la quota associativa 2023 e di 35 euro per i non soci.