Salento Book Festival. Domani ad Aradeo (Le) Flavia Cercato, Luca Bianchini, Daniela Tagliafico e Massimo Bernardini.

Salento Book Festival. Domani ad Aradeo (Le) Flavia Cercato, Luca Bianchini, Daniela Tagliafico e Massimo Bernardini.

Flavia Cercato, Luca Bianchini, Daniela Tagliafico e Massimo Bernardini. Sono i protagonisti del prossimo incontro del Salento Book Festival, “La Festa dei Libri, la Movida dei Lettori”, la più grande rassegna itinerante pugliese legata ai libri che anche quest’anno va in scena tra vicoli, giardini, castelli, palazzi storici e belvedere sul mare, in otto comuni della provincia di Lecce: Aradeo, Castrignano dei Greci, Collepasso, Corigliano d’Otranto, Cutrofiano, Galatone, Gallipoli e Nardò.

 

Martedì fa tappa ad Aradeo con un doppio appuntamento in Piazzetta Ss. Annunziata.

Alle ore 20.30 la conduttrice radiofonica e televisiva Flavia Cercato presenta il suo primo libro, “Il destino dell’ortica” (Rizzoli) Un romanzo che abbraccia quattro generazioni di donne controcorrente, lungo tutto un secolo nel fantasmagorico quartiere Coppedè di Roma. Una saga familiare piena di vivacità, di figure femminili inquiete e geniali, di amori e delusioni, di tarocchi e magia, di mogli madri figlie e zie che hanno la forza di prendere a schiaffi la sorte per ritagliarsi il ruolo che desiderano nelle trame della vita.

Sarà intervistata per l’occasione dallo scrittore e conduttore radiofonico Luca Bianchini.

 

A seguire, alle ore 21.30, la giornalista Daniela Tagliafico, storica Direttrice di Rai Quirinale, presenta il suo “Re Giorgio. Dietro le quinte di una presidenza” (Rai Libri), la storia di uno dei Presidenti più discussi e amati nella storia della Repubblica Italiana. Il New York Times lo soprannominò KING GEORGE, aprendo un dibattito che dura ancora oggi: se cioè Giorgio Napolitano abbia introdotto in Italia una Repubblica semipresidenziale, favorito anche dalla permanente debolezza delle coalizioni di governo. Le sue parole d’ordine sono sempre state: Costituzione, invito a superare la rissa permanete tra i poli, dialogo. Nel dirlo è stato pacato all’inizio, determinato e duro alla fine, come quando, in occasione della rielezione alla Presidenza, ha lanciato un aspro “j’accuse” a tutti i i partiti. Daniela Tagliafico racconta il suo profilo politico, istituzionale e umano, tra inflessibilità e commozioni, severità e ironie, rigidità e qualche abbandono. Delineando, nel racconto delle sue passioni, cinema, teatro, musica, poesia, una personalità diversa e inaspettata.

Incontra l’autrice il giornalista, autore e conduttore televisivo Massimo Bernardini.

Gli appuntamenti del SBF sono ad ingresso libero.

Dettagli su www.salentobookfestival.it e sulle pagine social del Salento Book Festival.

Info: 348/5465650.

 

SBF23 FINO AL 19 SETTEMBRE

La kermesse letteraria organizzata dall’associazione culturale Festival Nazionale del Libro e ideata e diretta dal giornalista e autore TV Gianpiero Pisanello anche quest’anno ospita alcuni degli scrittori e delle scrittrici più amati ma anche professionisti e personalità del mondo del giornalismo, della musica, dello spettacolo che presentano i propri lavori editoriali, più di cinquanta autori per oltre trenta appuntamenti fino al 19 settembre.

Per la narrativa, il Premio Strega Paolo Giordano al Salento Book Festival porta il suo quinto libro, “Tasmania” (Einaudi), sul futuro e sulla crisi dell’uomo contemporaneo, mentre parla d’amore e della ricerca dell’anima gemella il secondo romanzo dello scrittore, attore e regista Pif, “La disperata ricerca d’amore di un povero idiota” (Feltrinelli).

Sono autobiografici “Cose che non si raccontano” (Einaudi) della scrittrice Antonella Lattanzi, sul desiderio di diventare madre, e “Anime Slave – Piccola saga familiare in salsa agrodolce” (Linea Edizioni) dell’autrice italo-americano-russa Tessa Rosenfeld, che questa volta fa i conti con le figure potenti di madre e nonna. Lo scrittore e autore televisivo Matteo B. Bianchi sarà protagonista con “La vita di chi resta” (Mondadori), che racconta il suicido del suo compagno e di come si sopravvive al dolore; si racconta intimamente anche Chiara Francini nel suo trascinante “Forte e Chiara” (Rizzoli)

Presenti al SBF anche Emanuele Altissimo con il suo secondo romanzo, un noir familiare dal titolo “L’avvelenatore” (Bompiani) e la communication manager di importanti multinazionali nel mondo della cosmetica Monica Re con “Una venere isolata” (Do it human), entrambe con esordi in libreria. Al debutto da scrittrice anche un’altra ospite, la cantante Malika Ayane, con “Ansia da felicità” (Rizzoli) un’emozionante raccolta di racconti, una carrellata di personaggi con sensibilità diverse, ma tutti affannosamente alla ricerca della felicità, e la giornalista pugliese Anna Puricella con il romanzo “Monteruga” (Fandango).

Tornano al festival Angelo Mellone con “Questo solo ti posso dare” (PeQuod), poema sentimentale e civile, Gabriella Genisi con “L’angelo di Castelforte” (Rizzoli) e la sempre dolce e determinata protagonista Chicca Lopez, il magistrato scrittore Giancarlo De Cataldo, con il suo ultimo “Colpo di ritorno” (Einaudi), novità del ciclo con protagonista Manrico Spinori della Rocca, il pubblico ministero aristocratico che risolve i casi ascoltando l’opera lirica, e Gino Castaldo, “amico” del SBF, questa volta con “Il cielo bruciava di stelle. La stagione magica dei cantautori italiani” (Mondadori).

Approfondimenti storici e d’attualità più o meno recente con Antonio Caprarica ch si dedica questa volta a “Carlo III” (Sperling & Kupfer). Laura Sgrò presenterà “Cercando Emanuela” (Rizzoli), libro in cui, da avvocato della famiglia Orlandi, racconta la sua battaglia per la verità, invece Walter Veltroni “Non arrendiamoci” (Rizzoli), un dialogo con il cardinale Matteo Zuppi sulle ragioni per non mollare la presa davanti a un mondo sempre più disumano. Nicola Gratteri in “Fuori dai confini. La ‘ndrangheta nel mondo” (Mondadori) lancia l’allarme su droghe sintetiche e sulle armi in Ucraina che potrebbero finire alle mafie.

Al SBF ci sarà il professore influencer Vincenzo Schettini che presenta il libro “La fisica che ci piace” (Mondadori). Si entrerà nell’intimo e nei percorsi di ricerca di sé stessi con la psicoterapeuta Stefania Andreoli che nel suo “Perfetti o felici. Diventare adulti in un’epoca di smarrimento” (Rizzoli) indaga cosa voglia dire diventare adulti in una società liquida, e con lo psicologo Felice Vecchione nelle paure più profonde con “Oltre gli attacchi di panico” (FrancoAngeli), mentre Francesco Cicconetti, voce di riferimento della comunità LGBTQIA+ in “Scheletro femmina” (Mondadori) racconterà il suo percorso di transizione. Si tornerà a discutere di diritti civili con l’avvocata e attivista Cathy La Torre e il suo “Ci sono cose più importanti” (Mondadori).

In “Conversazione con Gianrico Carofiglio”, lo scrittore barese si dedicherà all’arte e all’artigianato della scrittura mentre di biblioteche parlerà Antonella Agnoli in “La casa di tutti. Città e biblioteche” (Laterza). Non solo libri ma anche riviste con “Mosaico. Nel nome del padre” (Mondadori), il primo numero pubblicato dal collettivo Cronache di spogliatoio.

Spazio al buon cibo e al buon bere con l’attrice conduttrice e influencer Alessia Mancini e il suo libro “Il sorriso è l’ingrediente segreto” (Mondadori), dove spiega le sue ricette più amate in famiglia, e con la giornalista Laura Pranzetti Lombardini e “Dalla terra alla birra” (Gribaudo), scritto a quattro mani con Teo Musso, tra le figure che più hanno rivoluzionato il panorama birrario in Italia.

Un appuntamento del SBF sarà dedicato a Don Tonino Bello. Giancarlo Piccinni, presidente della Fondazione di Alessano (Le) a lui dedicata, e il nipote Stefano Bello, presenteranno il libro “Cara mamma” (San Paolo) che raccoglie le missive che il futuro sacerdote e vescovo Tonino Bello ha scritto a sua madre negli anni in cui era seminarista.

Tra gli ospiti Emma Margari con “H24” (Icaro), Maria Pia Romano con “La cura dell’attesa” (Besa) e Mimmo Ciaccia e Saturno Brioschi che in “Ci troviamo al bar del Nord” (Artifices03) raccontano le esperienze di un gruppo di amici di Carovigno, comune dell’Alto Salento.

LIBRO SOSPESO

Confermata l’iniziativa solidale “Libro sospeso”. In ogni appuntamento in programma, al banchetto dei libri sarà possibile acquistare un libro da destinare ai progetti del Reparto di Onco-Ematologia Pediatrica dell’Ospedale “V. Fazzi” di Lecce e della Caritas Diocesana di Nardò-Gallipoli.

PREMIO “BPER BANCA SALENTO BOOK FESTIVAL”

Anche quest’anno sarà consegnato il Premio “BPER: Banca – Salento Book Festival”, riconoscimento che conferma la collaborazione tra il festival diretto da Pisanello e il gruppo BPER.

“Essere accanto al Salento Book Festival per BPER Banca significa accompagnare la letteratura nei comuni, nelle piazze, tra la gente, con l’obiettivo di favorire uno sviluppo culturale e un progresso sociale da cui possa discendere uno sviluppo anche economico e sostenibile dei territori” dice Lorena De Vita, Ufficio Sponsorships & Events BPER Banca.

A ricevere il Premio “BPER: Banca – Salento Book Festival” 2023 sarà Pif. La consegna avverrà nel corso della serata in programma il 19 settembre a Gallipoli.

ARTIGIANATO E CREATIVITA’ PER SBF 23

A caratterizzare questa edizione del festival anche la pochette realizzata artigianalmente da La Sellerie Limited e la maglietta con la grafica di Rumors di Andrea Episcopo sostenuta da Candido1859: sono i due prodotti che verranno donati agli scrittori e agli ospiti di questa tredicesima edizione del Salento Book Festival e che sanciscono fortemente il legame tra le aziende del territorio e la rassegna.

Il Salento Book Festival è finanziato da Comune di AradeoComune Castrignano dei Greci, Comune di Collepasso, Comune di Corigliano d’OtrantoComune di CutrofianoComune di GalatoneCittà di Gallipoli e Città di Nardò. L’evento è patrocinato dalla Presidente del Consiglio Regionale della PugliaProvincia di Lecce – Salento d’AmareUniversità del SalentoPugliapromozione – Agenzia Regionale del TurismoOrdine dei Giornalisti Consiglio Regionale della PugliaFai – Delegazione di Lecce Gruppo del Salento Jonico. A sostenere il Festival anche numerose aziende che credono fortemente nel progetto culturale. Partner in comunicazione sono ImoveRadiovenere e My Library.

“Alla XIII edizione continuiamo a proporci come La festa dei libri, la movida dei lettori, attraverso la formula semplice e popolare che ci caratterizza fin da principio: i nostri appuntamenti sono occasioni per ritrovarsi in alcuni dei più preziosi scorci del Salento per approfondire i temi più svariati, proprio partendo dalle pagine di un libro, con gli scrittori più amati, ma anche con personaggi della cultura, dello spettacolo, della società civile, che hanno comunque scelto di raccontare o raccontarsi in un libro. Alla fine il riscontro più bello rimane quello di vedere piazze gremite in ascolto dei nostri ospiti. E questo, mi piace ribadirlo, accade grazie alla rete di collaborazioni con amministratori, partner e sponsor con cui anno dopo anno creiamo il festival”. (Gianpiero Pisanello – ideatore e direttore artistico Salento Book Festival)