Puglia Regione Universitaria – Dichiarazioni sul Protocollo d’Intesa

Puglia Regione Universitaria – Dichiarazioni sul Protocollo d’Intesa

Siglato ieri pomeriggio nella sede dell’Accademia di Belle Arti di Lecce il protocollo d’intesa Puglia Regione Universitaria che vede riuniti i Sindaci delle cinque città universitarie pugliesi, i Rettori, i Presidenti di Accademie e Conservatori ed i Presidenti degli ITS Academy uniti per la realizzazione del comune obiettivo di riguardare al rapporto tra il sistema universitario ed il sistema urbano attraverso la lente dell’integrazione tra diritto allo studio ed il diritto alla cittadinanza.

Il pomeriggio di ieri ha visto riunite le istituzioni coinvolte e, nella piazzetta adiacente all’ex caserma Cimarrusti, due eventi musicali (un concerto jazz ed un dj set, in allegato le locandine degli eventi, realizzate e promosse dalla Regione Puglia, e due immagini di repertorio).

 

“Lo scopo principale del Progetto Puglia Regione Universitaria”, ha dichiarato il Rettore, professor Fabio Pollice. “è quello di rendere sempre più attrattive le nostre città universitarie. Questo obiettivo non si può raggiungere se le istituzioni e gli enti territoriali non dialogano e collaborano tra loro, è necessaria una strategia integrata. L’attuazione di questo progetto passa attraverso la creazione di sinergie collaborative che possano rendere effettive le possibilità per gli studenti di abitare gli spazi e popolare gli atenei pugliesi. L’ecosistema universitario non può non nascere da una collaborazione concreta e creativa tra tutti gli enti territoriali che lavorano per un obiettivo comune, valorizzando l’identità locale, investendo in infrastrutture e servizi, favorendo la mobilità, nazionale ed internazionale”.  

 

“Con “Puglia Regione Universitaria”, che ha già portato lo scorso anno all’approvazione dell’Agenda Regionale del Diritto allo Studio”, aggiunge il professor Giuseppe Gioffredi, delegato del Rettore per il Diritto allo studio, “stiamo assistendo alla nascita e allo sviluppo di un progetto ambizioso di rigenerazione delle nostre aree urbane, attraverso il recupero e il riuso – come residenze universitarie – di immobili in stato di abbandono. Siamo orgogliosi di far parte di questo progetto e di aver contribuito alla sua realizzazione. Con la nuova residenza universitaria si garantiranno ulteriori posti alloggio, che sono una componente essenziale di quel “diritto allo studio” per la cui piena realizzazione l’Università del Salento quotidianamente si adopera. Intendiamo profondere ancora di più il nostro impegno in tema di diritto allo studio, mettendo al centro delle riflessioni la partecipazione degli studenti/cittadini che sono i veri protagonisti di una “città universitaria”. Solo così potremo avere un efficace e idoneo quadro di riferimento programmatico rispetto a cui collocare le singole politiche ed azioni per una vera e piena cittadinanza attiva studentesca”.

 

Il Progetto Puglia Universitaria e l’Agenda Regionale del Diritto allo Studio”, dichiara Diletta De Pascali, presidente del Consiglio degli studenti, “che contengono molte delle rivendicazioni dei sindacati universitari pugliesi, sono cruciali per le politiche regionali dell’istruzione. Coinvolgendo tutte le componenti accademiche e istituzionali, mirano a creare un sistema di diritto allo studio accessibile e di alta qualità. La priorità è garantire il diritto all’abitare e alla città per i fuori sede, attraverso rigenerazione urbana sostenibile e trasporti pubblici efficienti. Gli studenti devono essere al centro della rigenerazione urbana e dei servizi innovativi, compreso il benessere psicologico e un orientamento trasformativo. L’attuazione dell’agenda richiede l’impegno di tutte le parti coinvolte, con l’obiettivo di mantenere la Puglia come modello di riferimento inclusivo, che comprenda Accademie, Conservatori e il sistema ITS”.

 

“Obiettivi come la copertura totale dei richiedenti alloggio o il biglietto unico”, aggiunge Margherita Coccioli, rappresentante nel Consiglio di Amministrazione dell’Adisu, “sono grandi ambizioni che vanno perseguite fino in fondo. Siamo pronti a dare il nostro contributo per realizzare questi obiettivi ambiziosi, in ogni spazio utile”.