Progetto AWASTER

Progetto AWASTER

Progetto AWASTER- Programma INTERREG ITALIA-CROAZIA

Da educazione a trasformazione: il progetto AWASTER pone le basi per il futuro sostenibile dei territori

Il contesto territoriale dell’Italia e della Croazia si trova ad affrontare grandi sfide legate alla crescente quantità di rifiuti che minacciano la conservazione della loro bellezza naturale. I dati dimostrano che la quantità di rifiuti è in aumento, richiedendo un intervento urgente.

La mancanza di consapevolezza sulla gestione dei rifiuti è riscontrabile a tutti i livelli della società sia in Italia sia in Croazia, mettendo a rischio il raggiungimento degli obiettivi dell’UE in materia di sostenibilità. La mancanza di una gestione sistematica dei rifiuti e l’applicazione di modelli di produzione e consumo lineari e obsoleti, in cui gli oggetti vengono impropriamente scartati dopo un singolo utilizzo, danneggiano infatti gravemente l’ambiente, il clima e la salute di ogni individuo. L’importanza di rafforzare, a livello educativo e professionale, la conoscenza di base sulla gestione dei rifiuti, anche promuovendo la consapevolezza ambientale fin dalla più tenera età, è stata riconosciuta da sei partner italiani e croati che hanno implementato il progetto AWASTER (Adopting WASTE as Resource).

Il capofila del progetto IRENA – Agenzia Regionale Istriana per l’Energia (HR) e i partner Associazione per la Natura, l’Ambiente e lo Sviluppo Sostenibile Sunce (HR), SINLOC SPA (ITA), VeGAL – GAL Venezia Orientale (ITA), Comune di Casarano, in qualità di coordinatore dell’Ambito di Raccolta Ottimale LE9 composto dai comuni di Matino, Parabita, Specchia, Miggiano, Montesano Salentino, Ruffano e Casarano (ITA) e GAL-LAG 5 (HR) hanno infatti unito le forze per affrontare il problema dei rifiuti marini lungo la costa adriatica nell’ambito del progetto AWASTER.

SENSIBILIZZARE I PIÙ GIOVANI È L’OBIETTIVO PRINCIPALE

Il progetto è finanziato dal programma di cooperazione transfrontaliera “INTERREG VI-A Italia-Croazia 2021-2027”.  Per dare il via alle attività del progetto, i partner si sono incontrati il 23 e 24 aprile 2024 a Labin nell’ambito delle Giornate della transizione energetica verde e blu della Regione dell’Istria e hanno concordato la direzione da dare alle attività. La delegazione del Comune di Casarano, formata dal Sindaco Ottavio De Nuzzo e da Andrea Carrozzo, Responsabile del Settore Lavori Pubblici-Urbanistica, Ambiente ed Ecologia, ha avuto un incontro bilaterale con il Sindaco di Labin, Valter Glavičić. Questo incontro, incentrato sul rafforzamento delle relazioni e sull’esplorazione di future collaborazioni tra i due comuni, si è tenuto presso il Comune di Labin, consolidando ulteriormente i legami nell’ambito della cooperazione territoriale europea.

L’obiettivo generale del progetto AWASTER è quello di ridurre la produzione di rifiuti promuovendo e sostenendo i principi dell’economia circolare attraverso programmi e percorsi educativi, nonché attraverso lo scambio transfrontaliero di conoscenze ed esperienze che coinvolgano studenti delle scuole elementari e superiori e stakeholder del settore economico.

– Per avere futuri cittadini consapevoli del loro ruolo nella conservazione della natura, l’educazione alla conservazione ambientale e l’importanza della riduzione dei rifiuti dovrebbero essere integrati in ogni sistema educativo”, ha sottolineato Andrea Poldrugovac, responsabile del progetto per IRENA.

– Coinvolgeremo le scuole in attività educative secondo le linee guida sviluppate attraverso il progetto. Insieme ai più giovani, organizzeremo azioni di pulizia ambientale con l’obiettivo che gli studenti trasmettano le conoscenze acquisite ai loro genitori. L’idea è quella di creare piccoli EcoLab per creare prodotti innovativi dai rifiuti di plastica”, ha aggiunto Tea Kuzmičić Rosandić di Sunce.

I DECISORI POLITICI E IL SETTORE ECONOMICO SONO ATTORI ESSENZIALI

I partner svolgeranno una serie di attività per promuovere la rapida adozione dei principi dell’economia circolare e della sostenibilità.

– Svilupperemo linee guida per i decisori politici ed una strategia e un piano d’azione congiunti, oltre a un catalogo di buone pratiche con i principi dell’economia circolare per il settore economico, al fine di promuovere un uso efficiente delle risorse. L’esperienza del Comune di Casarano e dell’Ambito di Raccolta Ottimale LE9 composto dai comuni di Matino, Parabita, Specchia, Miggiano, Montesano Salentino, Ruffano e Casarano nei servizi di raccolta dei rifiuti sarà di grande utilità per l’analisi regionale e per l’attuazione complessiva del progetto”, ha dichiarato Francesca Pozzar di SINLOC SPA.

– Il Gruppo di Azione Locale GAL 5, composto da 11 comuni delle isole di Korčula, Lastovo e Mljet, oltre che della penisola di Pelješac, contribuirà attivamente allo sviluppo delle linee guida, utilizzando la propria conoscenza delle sfide legate all’accumulo di rifiuti marini nell’Adriatico meridionale”, ha sottolineato Lana Vilović del LAG 5.

– Il nostro ruolo, in qualità di agenzia di sviluppo per il Veneto e di organizzazione leader dei gruppi di azione locale per la pesca, è quello di fornire approfondimenti sulla situazione a livello locale dei rifiuti marini e sul loro legame con la pesca”, ha dichiarato Cinzia Gozzo dell’agenzia VeGAL.

Il progetto AWASTER ha un valore di oltre 1,5 milioni di euro e durerà 30 mesi fino ad agosto 2026.