Primo colloquio telefonico tra il presidente cinese, Xi Jinping, e Volodymyr Zelensky.
“Ho avuto una telefonata lunga e significativa con il presidente cinese Xi Jinping.
Credo che questa chiamata, così come la nomina dell’ambasciatore dell’Ucraina in Cina, darà un potente impulso allo sviluppo delle nostre relazioni bilaterali”, ha scritto su Twitter il presidente ucraino.
“Il dialogo e la negoziazione sono l’unica via d’uscita praticabile”, secondo il presidente cinese.
“Non ci sono vincitori in una guerra nucleare”, ha detto ancora Xi Jinping.
Nell’affrontare la questione nucleare, “tutte le parti interessate dovrebbero rimanere calme e sobrie, concentrarsi veramente sul futuro e sul destino di se stesse e di tutta l’umanità, e gestire e controllare congiuntamente la crisi”, ha aggiunto Xi Jinping, nel resoconto del network statale Cctv.
“Il rispetto reciproco di sovranità e integrità territoriale è la base politica delle relazioni Cina-Ucraina”. Il presidente Xi Jinping ha detto che “le relazioni Cina-Ucraina hanno attraversato 31 anni di sviluppo e raggiunto il livello di partenariato strategico – ha aggiunto Xi nel resoconto del network statale Cctv -. Apprezzo la ripetuta enfasi del presidente Zelensky su sviluppo delle relazioni e cooperazione con la Cina e ringrazio l’Ucraina per aver fornito grande assistenza all’evacuazione dei cittadini cinesi” nel 2022.
Dopo la telefonata Zelensky ha nominato Pavel Ryabikin ambasciatore dell’Ucraina presso la Repubblica popolare cinese.
“Siamo contenti che Xi e Zelensky si siano parlati. E’ da tempo che chiediamo che la Cina ascolti la prospettiva ucraina”: così il portavoce del Consiglio per la sicurezza americana, John Kirby, in un briefing con la stampa. “Non possiamo sapere se questa telefonata porta a qualcosa. Sta all’Ucraina e Zelensky decidere se vogliono sedersi al tavolo dei negoziati per la pace”, ha sottolineato.