Presentazione ufficiale di Germogli, rassegna di teatro per famiglie

Presentazione ufficiale di Germogli, rassegna di teatro per famiglie

Cinque storie antiche per confrontarsi con i grandi temi della crescita individuale: domenica 1 dicembre (ore 17:00 | ingresso libero) il Nuovo Cinema Paradiso di Melendugno ospiterà l’incontro di presentazione della seconda edizione di “Germogli”. Per cinque domeniche, dal 15 dicembre al 6 aprile (ore 17:00 | ingresso 5 euro | info e prenotazioni 3894755191 – 3277372824) la rassegna di teatro dedicata alle famiglie, nata dalla collaborazione tra Principio Attivo Teatro e Comune di Melendugno, con il sostegno di Ministero della Cultura e Regione Puglia, proporrà cinque spettacoli che spaziano tra ombreteatro d’attoredanzanarrazionemarionette e send art. In scena “Sapiens” di Principio Attivo Teatro (15 dicembre), “Diario di un brutto anatroccolo” di Factory Compagnia Transadriatica (26 gennaio), “Cappuccetto Rosso Kamishibai” di Teatro P (16 febbraio), “Vassilissa e la babaracca” di Teatro Kuziba (9 marzo) e “Altrimenti arriva l’uomo nero” di Burambò (6 aprile). All’appuntamento, che si concluderà con un aperitivo per grandi e piccoli, interverranno il sindaco Maurizio Cisternino, l’assessora alla cultura Sonia Petrachi e, nelle simpatiche vesti di Olinca e Petrilla (protagoniste del fortunato spettacolo “Casa Mobile a pedali”), le attrici Cristina Mileti e Francesca Randazzo.

SAPIENS
Domenica 15 dicembre (ore 17:00 – ingresso 5 euro) la rassegna prenderà il via con “Sapiens”, ultimo lavoro corale della compagnia Principio Attivo Teatro, scritto da Valentina Diana per la regia di Giuseppe Semeraro in scena con Dario CadeiSilvia LodiOtto Marco MercanteCristina MiletiFrancesca Randazzo con le musiche di Leone Marco Bartolo e le consulenze alla coreografia di Barbara Toma e alle “ombre” di Silvio Gioia (dai 6 anni – tout public). Lo spettacolo racconta una storia d’amore tra l’ultimo Neanderthal e una donna Sapiens attraverso la quale raccontare l’incontro, possibile, tra culture differenti. A seguire la presentazione del podcast realizzato con le alunne e gli alunni dell’Istituto comprensivo “Rina Durante” di Melendugno nell’ambito del progetto “Storie di pace” sostenuto dal contributo della Regione Puglia (“Iniziative per la pace e per lo sviluppo delle relazioni tra i popoli del Mediterraneo” – Art.8 L.R.12/2005).

DIARIO DI UN BRUTTO ANATROCCOLO
Domenica 26 gennaio (ore 17:00 – ingresso 5 euro) approda a Melendugno il fortunato viaggio di “Diario di un brutto anatroccolo” di Factory Compagnia Transadriatica, coprodotto da Tir Danza e Fondazione Sipario Toscana, per la regia di Tonio De Nitto (dai 6 anni – tout public). Lo spettacolo, ispirato alla fiaba di Hans Christian Andersen, che vede come protagonista la giovane attrice e danzatrice, portatrice di sindrome di Down, Francesca De Pasquale, affiancata da Ilaria CarlucciLuca Pastore e Fabio Tinella, in circa otto anni di repliche in giro per il mondo (Galles, Francia, Spagna, Turchia, Romania, Hong Kong, Svizzera, Paesi Bassi, Belgio) ha ottenuto importanti riconoscimenti come al Kotor Festival of Theatre for Children in Montenegro e al Festival di Hamedan in Iran, dove nel 2017 ha conquistato ben sette premi.  “Diario di un brutto anatroccolo” racconta le avventure di un piccolo cigno, creduto anatroccolo, che attraversa varie tappe della vita e compie un vero viaggio di formazione alla ricerca di se stesso e del proprio posto nel mondo.

CAPPUCCETTO ROSSO KAMISHIBAI
Domenica 16 febbraio (ore 17:00 – ingresso 5 euro) appuntamento con “Cappuccetto Rosso Kamishibai”, coproduzione firmata Compagnia TeatroP ed Effimero Meraviglioso con Greta Belometti Giuseppe Ferrise per la regia di Pierpaolo Bonaccurso e Maria Assunta Calvisi (dai 3 anni – tout public). La storia di Cappuccetto Rosso rappresenta solo una delle tante avventure narrate: in questa rappresentazione è mostrata, infatti, una versione personale degli eventi, in cui la piccola protagonista e la nonna riescono a salvarsi. Attraverso l’uso di un grande e artigianale Kamishibai, un’antica tecnica di narrazione giapponese arricchita di dettagli e particolari, viene trasmesso il messaggio dell’importanza di avere fiducia in sé stessi e di non temere eccessivamente ciò che è sconosciuto. Lo spettacolo si presenta come un gioco di contaminazioni narrative e stilistiche, dove a trasformarsi non sono solo le storie, ma anche i modi di raccontarle. Si spazia dal racconto giapponese a quello della tradizione siciliana, fino alle moderne tecniche di sand art, rendendo omaggio ai cantastorie di ogni epoca e provenienza.

VASSILISSA E LA BABARACCA
Domenica 9 marzo (ore 17:00 – ingresso 5 euro) sarà presentato Vassilissa e la Babaracca di Teatro Kuziba con Bruno Soriato e Annabella Tedone, le musiche originali di Mirko Lodedo e Francesco Bellanova e la regia Raffaella Giancipoli (dai 6 anni – tout public). Tratto da una celebre fiaba russa, lo spettacolo racconta la storia di Vassilissa, bambina brava e ubbidiente, che riceve in dono dalla mamma che sta per lasciarla una bambolina cui chiedere aiuto per superare le difficoltà che incontrerà nel suo cammino. Grazie alla bambolina, la piccola scoprirà che non è poi così terribile dire ciò che si pensa per davvero; che il sì ha senso perché c’è il no; e che si può essere amati anche quando non si è d’accordo.

ALTRIMENTI ARRIVA L’UOMO NERO

Domenica 6 aprile (ore 17:00 – ingresso 5 euro) la rassegna si concluderà con “Altrimenti arriva l’uomo nero” di e con Daria Paoletta e Raffaele Scarimboli della compagnia Burambò (dai 6 anni – tout public). Lo spettacolo utilizza marionette da tavolo per raccontare la storia di un singolare protagonista deciso a incontrare l’Uomo Nero. La vicenda segue Bill, un bambino vivace e pieno di fantasia che, nella sua cameretta, ne combina di tutti i colori. Quando la mamma perde la pazienza, lo ammonisce dicendo: “Vedrai che un giorno o l’altro verrà a prenderti l’Uomo Nero!”. Bill, però, più che spaventarsi, si mostra curioso. Ogni volta che rimane solo, si domanda: “Ma come sarà quest’uomo nero?”. Finché, un giorno, toc toc, qualcuno bussa alla sua porta. Da quel momento, fanno il loro ingresso personaggi bizzarri e imprevedibili: Caterina, l’amica terribile, il Topo Lino, il Procione assaggiatore, l’Astronave Supersonica, Jack, il Ragno Peloso e molti altri. Tutti pronti a coinvolgere grandi e piccoli in un’avventura indimenticabile. Le musiche, selezionate con cura, accompagnano i momenti più onirici e fantastici, arricchendo ulteriormente l’esperienza.