Premiato Tuma al Premio Letterario “Terre di Puglia”

Premiato Tuma al Premio Letterario “Terre di Puglia”

Grande soddisfazione per la casa editrice I Libri di Icaro e per l’autore Salvatore Tuma, che ha conquistato il secondo posto nella IV edizione del Premio Letterario “Terre di Puglia”, grazie al suo romanzo Figli del tabacco. L’opera, pubblicata nell’aprile 2022, ha saputo distinguersi per la sua profonda narrazione storico-antropologica, che esplora le vicende della società contadina salentina tra la fine degli anni ’50 e la metà degli anni ’70 del XX secolo.

La cerimonia di premiazione, tenutasi il 5 ottobre presso la Biblioteca Comunale “Giovanni Colonna” di Santeramo in Colle, ha visto la partecipazione di esponenti del mondo della cultura e dell’istruzione pugliese. Hanno intervenuto:

  • Un rappresentante del Consiglio regionale della Puglia e della biblioteca Teca del Mediterraneo
  • Vincenzo Casone, sindaco di Santeramo in Colle
  • Fabio Schiavarelli, assessore alla Cultura di Santeramo in Colle
  • Angela Disanto, presidente del Club Femminile dell’Amicizia
  • Giulia Poli Disanto, ideatrice del Premio
  • Angela Sirressi, dirigente scolastico dell’IISS Pietro Sette
  • Giovanni Barnaba, referente della biblioteca G. Colonna per la Coop. “SoleLuna”

L’evento è stato condotto dalla giornalista Giovanna De Crescenzo di TgNorba.

La serata, arricchita da musica dal vivo e letture di estratti dei libri finalisti, ha sottolineato l’importanza del Premio come punto di riferimento culturale per l’editoria pugliese.

La classifica finale, comprensiva dei cinque romanzi che si sono distinti tra i venti libri candidati, tutti pubblicati da case editrici pugliesi nel 2022, è la seguente:

  • I Classificato: Besa Muci con “Trascuranze” di Clara Nubile
  • II Classificato: I Libri di Icaro con “Figli del tabacco” di Salvatore Tuma
  • III Classificato: GelsoRosso con “Unboxing” di Filippo Campobasso
  • Menzione della giuria giovani: Manni Editore con “Fiordicotone” di Paolo Casadio
  • Menzione per il romanzo innovativo/sperimentale: Les Flâneurs Edizioni con “Vuoto” di Ilaria Palomba

Sinossi del libro:
“Figli del tabacco” è un romanzo storico-antropologico sulla società contadina salentina, che racconta fatti e vicende, in massima parte realmente accaduti, che vanno dalla fine degli anni ‘50 alla metà di quelli ‘70 dello scorso secolo. Attraverso la vita e le vicissitudini del protagonista Nino Spiriticchiu, e della sua famiglia, l’opera narra degli sconvolgimenti culturali che hanno interessato il mondo agricolo salentino tra gli anni del boom economico e quelli della contestazione studentesca.

Note sull’autore:
Salvatore Tuma (Supersano, 1956) è laureato in lingue e letterature straniere moderne presso l’Università di Bologna. Appassionato di dialettologia ed etnologia, ha approfondito i suoi studi con diverse ricerche antropologiche, con un occhio di riguardo per le religioni e i rituali dei popoli antichi precristiani. Grazie a una lunga indagine sul fenomeno del tarantismo e sulla cultura popolare salentina, nasce il suo primo romanzo Il cembalo della luna (Capone Editore, 2003).
Figli del tabacco (I libri di Icaro, 2021) è il suo nuovo lavoro letterario.
Attualmente vive e lavora a Parma.