Dunque avevamo ragione noi. Ancora una volta un progetto pilota che ovviamente non avrà bisogno di alcun bando essendo un progetto pilota e dunque anche dotato di temporaneità. L’allergia ai bandi ancora una volta è dimostrata. Peraltro la scelta del Sedile non è particolarmente felice poiché già in precedenza si era sperimentato il Sedile come info point e si era convenuto che non fosse la soluzione più corretta per garantire l’accessibilità a tutti. A meno che l’assessore Foresio non abbia provveduto attraverso il piano per l’accessibilità di concerto con altro assessorato, a rendere fruibile anche da parte di persone diversamente abili e anche da parte di anziani il sedile stesso.
Si parla oltretutto di altri info point che per esempio potrebbero essere messi all’interno di immobili di proprietà comunale nel centro storico, ma anche all’ingresso della città. Nel centro storico i Teatini potrebbero essere una soluzione giusta purché si proceda alla assegnazione attraverso un regolare bando e non attraverso progetti pilota o men che mai affidamenti diretti. Staremo a vedere.
Adriana Poli Bortone
