Osvaldo Piliego a Cutrofiano per la rassegna “Blook. Mappe, atlanti e portolani di qui”

Osvaldo Piliego a Cutrofiano per la rassegna “Blook. Mappe, atlanti e portolani di qui”

Sabato 1 giugno (ore 19:00 – ingresso libero) nelle Scuderie di Palazzo Filomarini in Piazza Municipio a Cutrofiano con la presentazione di “Questo è tutto di qui” di Osvaldo Piliego (Edizioni Ergotprosegue la rassegna visivo-letteraria “Blook. Mappe, atlanti e portolani di qui” promossa dal progetto “Titolo Collettivo – Una rete per le biblioteche di comunità“. Dialogando con l’editore Simone Rollo, l’illustratore Brizzo e l’attore e regista Gabriele Polimeno, l’autore parlerà del suo volume, un excursus tra possibili storie, romanzi mai nati, prove tecniche di racconti. Nel libro i testi sono affiancati dalle illustrazioni di 31 artiste e artisti pugliesi con il coordinamento artistico di Brizzo, le introduzioni di Mauro Marino e Alessio Fasano e il cover design di Erik Chilly. Una mostra immaginaria, un quaderno di schizzi e bozze, una fotografia non esaustiva dello stato dell’arte di “qui”. Un libro che incarna perfettamente lo spirito di Blook: un ciclo di dieci incontri per riflettere sui libri non solo come oggetti da guardare e toccare ma anche come espressione di un immaginario. Durante ogni appuntamento, infatti, i tre illustratori Massimo PascaChiara Rescio e Sasha Ciardo si lasceranno ispirare dalle parole poetiche e letterarie per disegnare tre mappe, una per ciascun paese coinvolto. La manifestazione prevede anche la pubblicazione di un leporello (libro a fisarmonica creato con un’unica striscia di carta o cartoncino) e di tre puzzle personalizzati per ogni biblioteca (Kora – Centro del Contemporaneo di Castrignano de’ Greci, Museo della Ceramica e Biblioteca comunale di Cutrofiano e Trame libere nel Castello Volante di Corigliano d’Otranto) che permetteranno alle comunità di approcciarsi alla conoscenza attraverso il gioco.

La rassegna proseguirà a giugno con la presentazione di “Poetesse e poeti del Sud, ritrovati e contemporanei” (Musicaos) con Claudia Di Palma (martedì 4 – ore 19:00) a Cutrofiano, “Da questo altrove. Carmelo Bene e il Sud del Sud dei santi. Una cartografia” (Kurumuny) con il curatore Simone Giorgino, il grafico Efrem Barrotta e l’attore Simone Franco (giovedì 6 – ore 19:00) e del romanzo “La colpa è mia” (Bompiani) di Andrea Donaera (giovedì 27 – ore 20:00) a Castrignano de’ Greci e “Scrivere storie fantastiche” (Les Flâneurs) con Alessandra Minervini (domenica 30 – ore 20:00) a Corigliano d’Otranto. Quattro appuntamenti a luglio con la raccolta di poesie Bianchi Venezia (Collettiva Edizioni) di Osvaldo Piliego (giovedì 4 – ore 20:00), le esperienze di Interno Poesia con l’illustratrice Valeria Puzzovio (venerdì 19 – ore 20:00) e della collana Rendez vous di Besa Muci Editore con Matteo Sabato (giovedì 25 – ore 20:00) a Corigliano d’Otranto e il “Controdizionario della lingua italiana. Case possibili per dispersi della parola” (Baldini+Castoldi2023) di Graziano Gala (martedì 30 – ore 20:00) a Cutrofiano. La rassegna si chiuderà giovedì 8 agosto (ore 20:00) con una festa finale a Kora – Contemporary Art Center di Castrignano de’ Greci.
 
Il progetto Titolo Collettivo promosso da RamdomKora34° Fuso e Magma in collaborazione con Unione dei comuni della Grecìa salentinaPolo Biblio-Museale di Lecce e LegaCoop Puglia, finanziato dalla Regione Puglia con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, propone azioni di formazione, co-progettazione e partecipazione rivolte ad amministratori pubblici, operatori culturali, bibliotecari, sottoscrittori del Patto della Lettura, per trasformare sempre più le biblioteche (in particolare quelle dei comuni di Corigliano d’Otranto, Cutrofiano e Castrignano de’ Greci) in servizi pubblici, accessibili, gratuiti, riconoscibili e soprattutto partecipati dalla comunità di riferimento. In linea con altre esperienze già avviate nella Grecìa Salentina, il progetto punta sui temi della creatività e dei linguaggi del contemporaneo da sviluppare in luoghi di alto interesse storico e artistico, per divulgare l’idea che tramite le buone pratiche culturali si possa avere una crescita del tessuto sociale ed economico.