NOTTE DEI RICERCATORI E DELLE RICERCATRICI A LECCE

NOTTE DEI RICERCATORI E DELLE RICERCATRICI A LECCE

NOTTE DEI RICERCATORI E DELLE RICERCATRICI A LECCE

La Notte dei Ricercatori e delle Ricercatrici, torna venerdì 27 settembre presso Olivetani e Studium 2000, ancora più ricca delle scorse edizioni grazie al progetto “ERN-APULIA+MED”, finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito delle azioni Marie Skłodowska Curie, che quest’anno vede la partecipazione di partner dell’area mediterranea.

https://sur.unisalento.it/la-notte-europea-dei-ricercatori-e-delle-ricercatrici/

Il podcast evidenzia come, grazie all’entusiasmo di ricercatori e ricercatrici di Università e enti di ricerca e la preziosa collaborazione del personale tecnico amministrativo, sia stato possibile realizzare quest’anno un’edizione record che vede nella sola sede di Lecce oltre 100 iniziative e 240 poster.

Gli eventi sono già iniziati ieri, 26 settembre con LEBiotec, e proseguiranno sabato 28 settembre, con le visite archeologiche. Gli eventi si concluderanno lunedì 30 settembre con la visita dei laboratori (prenotabili al  link  https://forms.gle/xvmi4j4Sgi2RqjN37) e la prima dello spettacolo teatrale ” –   ,       “, prodotto da Università del  Salento e ERN APULIA MED, con URA Teatro, alle ore 20.00 presso il Centro Congressi Ecotekne.  Lo spettacolo è gratuito su prenotazione al link https://forms.gle/xvmi4j4Sgi2RqjN37

Gli eventi Unisalento si estendono comunque anche al di là del Mediterraneo, con la visita guidata che il 27 settembre la professoressa Paola Davoli (Università del Salento) svolgerà sul sito degli scavi archeologici Dime es-Seba (Fayyum, Egitto)per la popolazione locale e i turistiQuesto anche in ragione del fatto che il focus per l’edizione del 2024 è proprio il Mediterraneo, storicamente culla e area di scambio di scoperte scientifiche, conoscenze e cultura sulla base di comuni radici, superando i confini. Il filo rosso del Mediterraneo come tramite nei secoli di scienza e civiltà è quindi anche il tema dello spettacolo teatrale “” del 30 settembre.

Il vasto programma di eventi odierni include iniziative su numerose tematiche, quali universo e mondo subatomico, salute e medicina personalizzata, agricoltura e alimentazione, ambiente e sostenibilità, biosfera e biodiversità, ricerca, innovazione e nuove tecnologie, archeologia, arte, cultura e creatività, scienza e società. I partecipanti potranno scegliere tra spettacoli teatrali di argomento scientifico, grandi esperimenti per il pubblico, visite a musei e mostre, laboratori aperti ed interattivi, stand di ricerca, ricerca applicata e prototipi, esperienze multisensoriali, esperimenti per tutti, giochi scientifici, dibattiti e tavole rotonde, seminari divulgativi, storie di ricercatori/ricercatrici e scoperte. In programma il 27 anche la Notte della Ricerca biomedica ad Arnesano ed uno spettacolo musicale presso Studium 2000 a cura delle associazioni studentesche.

Numerose le attività rivolte alle scuole, non solo durante la ‘Notte’ del 27 ma benvenute a visitare i laboratori, assistere allo spettacolo teatrale e partecipare al lancio della competizione internazionale a carattere scientifico  Research and Creativity Contest for Students.

In parallelo agli eventi a Lecce molti altri si terranno in Puglia, a Brindisi, Foggia, Ostuni, Taranto e Castellana Grotte e a Tirana, Tarragona, Istanbul e Fayyum, nostri partner.

Tutte le informazioni sul sito (https://www.ernapuliamed.org/) con la possibilità di navigare per disciplina, tematica, tipologia.

La “European Researchers’ Night” si tiene grazie al progetto “ERN-APULIA+MED”, rifinanziato dalla Commissione Europea nell’ambito delle azioni Marie Skłodowska Curie (HORIZON-MSCA-2023-CITIZENS-01, Grant No. 101162513). Coordinato dall’Università del Salento con la direzione scientifica del professor Giuseppe Maruccio, coinvolge: Università del Salento, Università di Foggia, Consiglio Nazionale Delle Ricerche (CNR), Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), Istituto Italiano di Tecnologia, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA), IRCCS-De Bellis, Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e Tecnologia dei Materiali (INSTM), Centro euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC), Istituto Nazionale di Alta Matematica  (INdAM), Fundacion Privada Insituto Catalan De Investigacion Quimica (ICIQ, Spani), Sabanci University (Turkey), Universiteti i Tiranes (Albania).