Vino: Stefàno, ‘nomina Gardini Cinelli Colombini presidente Mtv riconosce talento e dedizione’
Già alla guida di Mtv Toscana, la neoeletta guiderà l’associazione per il prossimo triennio. Formazione e standard di accoglienza al centro del suo programma di lavoro
“Congratulazioni vivissime a Violante Gardini Cinelli Colombini per l’elezione a Presidente nazionale del Movimento Turismo del Vino. La nomina di Violante riconosce un talento, una dedizione e una specificità propria che daranno ancora più slancio e motivazione a un ente, come il Mtv, che è sempre più chiamato a svolgere una funzione centrale e propositiva in termini di organizzazione dell’offerta turistica esperienziale del nostro Paese”. Così Dario Stefàno, docente di Management del turismo presso l’università Lumsa di Roma e padre della norma nazionale dell’enoturismo.
“Violante – continua Stefàno – ‘gioca in casa’ indiscutibilmente, essendo figlia di Donatella, nobildonna del brunello di Montalcino e vera e propria anima, mente e braccio dell’enoturismo in Italia, con la quale ho condiviso tante importanti tappe nello sviluppo di questo fondamentale driver di sviluppo sostenibile imprenditoriale, territoriale e culturale che lega il vino ai suoi luoghi di produzione. Sono certo che con Violante avremo modo di irrobustire ulteriormente la collaborazione che da diversi anni ci vede impegnati nella elaborazione di dati e ricerche necessari a rafforzare la competitività delle cantine italiane”.
“Buon lavoro, quindi, Violante! A presto per un brindisi con cui salutare questo meritato e importante nuovo incarico!”,
Valentina Togna è la vicepresidente dell’associazione
«Sono particolarmente felice e orgogliosa di ricoprire questo ruolo nell’Associazione che da bambina ho visto nascere in casa e che ora, grazie al lavoro di squadra, dovremo trasformare nel motore che deve fare delle cantine del Mtv il top dell’enoturismo Italiano» sono le parole della neopresidente, che è anche presidente Mtv per la Toscana e che dal 2019 al 2023 ha anche guidato Agivi, il gruppo dei giovani viticoltori di Unione italiana vini.
«Nel ringraziare chi mi ha preceduto in questo ruolo – ha detto – ci tengo a precisare che, per poter raggiungere gli obiettivi prefissati, lavoreremo uniti con il nuovo Cda e con tutti coloro che, dentro e fuori il consiglio, accetteranno di diventare i direttori di singoli progetti. Ci sarà spazio per tutti e daremo la massima visibilità a quelli che metteranno talento e tempo su grandi obiettivi». Il presidente uscente Nicola D’Auria (Abruzzo) rimarrà nel gruppo dei consiglieri, insieme a Maria Paola Sorrentino (Campania), Valeria Pilloni (Sardegna), Stefano Celi (Valle d’Aosta) e Giovanni Dubini (Umbria). Ad affiancare Cinelli Colombini in qualità di vicepresidente è stata designata Valentina Togna (Trentino-Alto Adige).
DARIO STEFANO