Sabato 26 agosto (ore 21 – ingresso libero) la rassegna accoglierà l’ultima tappa del lungo “Temporalità tour” di Ninotchka, progetto musicale tra cantautorato, trip-hop e post-rock di Mimmo Pesare. L’autore, musicista e producer, dopo oltre vent’anni di esperienze con varie band indipendenti, ha inaugurato questo progetto solista, di cui è autore e compositore di musiche e testi. Sul palco, insieme a lui (basso, campionatore, synth, drumming, loops) ci saranno il co-produttore Marco Ancona (chitarre), Maura Palumbo (voce, cori, violoncello, piano elettrico) e Giorgio Consoli (voce, cori). In scaletta i brani di “Temporalità” (NOS Records), album d’esordio del progetto che ospita i featuring vocali di artisti del calibro di Emidio Clementi (Massimo Volume), Georgeanne Kalweit (Delta V), Gianluca De Rubertis (Il Genio), Giorgio Consoli (Leitmotiv), Miss Michela Giannini (Insintesi). La musica di Ninotchka si muove su raffinate atmosfere elettroniche e trip-hop, con una grande attenzione e ricercatezza dedicate ai testi in italiano e soprattutto alle collaborazioni esterne. Il disco, pur all’interno di una tradizione lirica propria del cantautorato alternative italiano, gioca con suoni tipici della più attuale organic electro, strizzando l’occhio a ritmiche che svelano l’amore per una certa elettronica anni Novanta, caratterizzata da breakbeats morbidi, non senza un innesto costante di chitarre minimali di matrice new wave e post-rock e di arrangiamenti orchestrali.
Domenica 27 agosto (ore 21 – ingresso libero) appuntamento con Giorgio Tuma & We Love Gilberto, un gruppo giovanissimo, nato da appena un paio di anni, con un unico grande intento: far rivivere quel mondo meraviglioso situato esattamente nei ricordi in bianco e nero e a tinte pastello delle trasmissioni Rai degli anni 60-70, dove spesso si aveva la fortuna di veder cantare una canzone di Jobim da Mina in prima serata, e Ornella Vanoni duettare con Toquino e Vinicius De Moraes. Ed è proprio da qui che parte la ricerca sonora del gruppo formato da Clarissa Rustico (voce), Alberto Zacà (chitarra), Pierpaolo Polo (basso), Filippo Galbiati (Rhodes) e Giorgio Tuma (batteria): scavare nel profondo della memoria musicale storica del grande “canzoniere italo brasiliano”, per riportare a nuova luce canzoni di una bellezza infinita, cantate all’epoca da autentiche icone come Caterina Valente, Astrud Gilberto (il nome del gruppo è un sentito omaggio a lei e a suo marito Joao Gilberto) e, appunto, Mina e Ornella Vanoni. Un repertorio con tantissima bossanova, che alterna ai classici brasiliani originali le rivisitazioni italianizzate dei pezzi di Marcos Valle, Edu Lobo, Chico Buarque, Jobim, così in voga in quegli anni magici e irripetibili. In scaletta anche i quattro brani originali dell’omonimo EP uscito per Elefant records (etichetta discografica indipendente spagnola che nel corso degli anni ha pubblicato vari progetti di Giorgio Tuma) caratterizzati da ricchi arrangiamenti, armonie esotiche, passione per il Brasile, samba e bossa nova.
La rassegna proseguirà poi con i concerti di Dalila Spagnolo (domenica 3 settembre), Chiara Turco (domenica 10 settembre) e Mundial, progetto del cantautore Carmine Tundo, del chitarrista Roberto Mangialardo e del batterista Alberto Manco (sabato 30 settembre). Dalle 19 (info e prenotazioni tavoli 3343429268 – nuvole@ilcastellovolante.it) sarà possibile accomodarsi per degustare un aperitivo e apprezzare il rinnovato menù di Nuvole proposto dagli chef Andrea Mazzola e Diletta Bagordo. Durante le serate si potrà visitare il percorso espositivo di “Visioni del Sud” con, tra le altre, le mostre “La Candelora a Montevergine” di Alessandro Gattuso, “Queer è Ora” di Alessia Rollo a cura di Transparent, 73100 Gaya e Big Sur e “RestartRestanze” di Maurizio Fiorino. Info concerti 3331803375 – coolclub.it.