“L’ombra di Tancredi. Nei luoghi della cintura di Lecce”

“L’ombra di Tancredi. Nei luoghi della cintura di Lecce”

Lunedì 29 luglio, nel chiostro dell’ex Convento dei Domenicani a Cavallino, sarà presentato L’ombra di Tancredi. Nei luoghi della cintura di Lecce”, settimo volume del progetto editoriale “Salento a inchiostro di china”promosso dal Collegio provinciale dei Geometri e Geometri Laureati di Lecce e Società di Storia Patria di Lecce: un viaggio inedito alla scoperta del territorio salentino attraverso lo sguardo ed i suggestivi disegni di Piero Pascali (in mostra fino al 5 agosto sempre nell’ex Convento), gli agili testi di Daniele Capone (narratore e saggista) e i contributi di diversi studiosi del territorio.

Sono stati già pubblicati: “Come bianchi di farina. Luoghi e borghi della Terra di Castro” (2018), “Là dove Idrusa sorrise. Otranto e il suo entroterra” (2019)“Venivano all’estremo mare. Luoghi e borghi del Capo di Leuca” (2020), “L’Eco di Bisanzio. Galatina e la Grecìa Salentina” (2021), “Nei luoghi della Sirena. Dal mare di Gallipoli alle Serre salentine” (2022), “Le contrade di Bacco. Nardò e le Terre dell’Arneo” (2023).

Oltre duecento sono i bozzetti che compongono il penultimo volume della serie, senz’altro il più corposo con circa 600 pagine, edito sempre da Giorgiani per la Collana “Cultura e Storia” della Società di Storia Patria di Lecce. Si viaggia tra piazze, chiese e cripte, vicoli, corti e palazzi baronali, ma anche masserie e frantoi ipogei, luoghi rurali e naturalistici, tradizioni e curiosità di una vasta area del nord Salento, a partire dal racconto della famosa leggenda del principe normanno Tancredi di Altavilla che risparmia la cerva e fa costruire la chiesa abbaziale di Santa Maria di Cerrate…

Quindici le principali tappe da scoprire lungo l’itinerario proposto che parte da Vernole (con le sue frazioni, Pisignano, Strudà, Acaya, Vanze, Acquarica di Lecce) e prosegue verso Castrì di Lecce, poi Caprarica, San Donato e Galugnano, Lizzanello e Merine, Cavallino e Castromediano, San Cesario di Lecce, Lequile con Dragoni, San Pietro in Lama, Monteroni, Arnesano, Novoli e Villa Convento, Trepuzzi, Squinzano, Surbo.

Ricca come sempre di spunti interessanti è la sezione dedicata agli approfondimenti, con i saggi di Gino Giovanni Chirizzi (“La Contea di Lecce e i suoi protagonisti”), Aldo Caputo (“Profilo storico-economico dei Domenicani della cintura di Lecce. Le residenze di Cavallino e Villa Convento”), Antonio Romano (“I dialetti perileccesi”), Piero Medagli (“Le Cesine, un’area palustre di interesse internazionale: aspetti storici e ambientali”), Antonio Errico (“Cosimo De Giorgi e lo sguardo lungo e profondo sul Salento”), Salvatore Capodieci (“Il Circolo culturale “Galileo” a Cerrate”). Concludono l’appendice due racconti a firma dello stesso Daniele Capone, “Dall’incantato mare” e “Antico ritorno”.

“Con questo settimo volume siamo giunti a un passo dal traguardo che ci eravamo prefissati nel 2018: raccontare l’intera provincia di Lecce con suggestivi, artistici disegni e accattivanti, brevi, precisi testi. L’apparato degli approfondimenti che ha arricchito tutti i volumi costituisce un ulteriore importante contributo alla conoscenza della storia, della cultura, del dialetto e della società salentina. Sono fiero del lascito culturale che il Collegio ha donato ai cittadini lettori e della testimonianza di disinteressato amore che esso ha voluto dare alla nostra terra”, sottolinea Luigi Ratano, presidente del Collegio Geometri di Lecce.

INCONTRO DI PRESENTAZIONE E MOSTRA

L’incontro di presentazione del libro, organizzato in collaborazione con il Comune di Cavallino, si aprirà alle ore 20 con i saluti del sindaco di Cavallino, Bruno Ciccarese Gorgoni e del presidente del Collegio Geometri di Lecce, Luigi Ratano. Seguiranno gli interventi di Alessandro Laporta (già direttore della Biblioteca provinciale “Bernardini” di Lecce), Aldo Caputo (Società di Storia Patria di Lecce) e degli autori Piero Pascali (pittore e grafico) e Daniele Capone (narratore e saggista). Coordina i lavori Mario Spedicato, docente UniSalento e presidente Società di Storia Patria di Lecce. A seguire, un viaggio nelle sonorità mediterranee con il quartetto Valmelodi (Meli Hajderaj, voce – Gianluca Milanese, flauto –  Antonio Traldi, pianoforte – Diego Bevilacqua, percussioni). Nella stessa serata sarà inaugurata la mostra dei disegni originali di Pascali, visitabile fino al 5 agosto (orario apertura mostra: 18-21). L’ingresso all’incontro e alla mostra è gratuito. Per informazioni: 320 1190296.