Dopo Shame e Goran Bregovic e Wedding and Funeral Band arriva l’annuncio ufficiale del terzo nome internazionale della diciassettesima edizione del SEI, festival salentino ideato, prodotto e promosso da Coolclub. Domenica 16 luglio (ore 22 – ingresso 25 euro – prevendite attive su Dice e TicketOne) nel Fossato del Castello Volante di Corigliano d’Otranto approderà l’intramontabile energia creativa di Thurston Moore, una leggenda e icona dell’alternative rock. Co-fondatore dei Sonic Youth, il cantante e compositore statunitense, considerato tra i chitarristi più innovativi e influenti della storia della musica, ha ispirato un’intera generazione di musicisti e sperimentato diversi linguaggi per esprimere il suo dirompente genio artistico. Quella di Thurston Moore è una vita profondamente permeata dall’arte e dalla necessità di espressione su vari livelli, che dal vivo con la band trova una delle sue forme più naturali e coinvolgenti.
In attesa del programma definitivo del Festival, sui canali social è stato lanciato anche il manifesto ideato da Massimo Pastore sul claim “My Desire“. Nel 1947, l’artista francese Henri Matisse, con la tecnica del papiers decoupès, realizza un Icaro che non vola verso il sole come nel mito greco ma fluttua in un cielo stellato e “canta” la gioia di vivere. Da questa suggestione, l’illustratore è partito per disegnare il manifesto della diciassettesima edizione. Questo nuovo Icaro, però, si trasforma ricordando le poderose mura e le antiche torri di castelli e palazzi che, ogni anno, ospitano concerti e appuntamenti del Festival. Desiderio è una parola semplice ma complessa. Tutti sanno cos’è ma è difficile darne una definizione precisa. Anche la sua etimologia è controversa ma rimanda alle stelle (“sidera” in latino) e all’attesa. Durante l’estate il SEI Festival accoglierà una ricca tre giorni dal 27 al 29 luglio a Corigliano d’Otranto (già annunciata la presenza degli inglesi Shame, prevendite attive su Dice) e altri concerti in vari luoghi del Salento (Castro, Lecce, Copertino, Castrignano de’ Greci). Venerdì 11 agosto, a undici anni di distanza dall’esperienza come Maestro Concertatore della Notte della Taranta, Goran Bregovic tornerà a Melpignano con la Wedding and Funeral Band (prevendite attive su Dice e TicketOne).
Il SEI, ideato, prodotto e promosso da Coolclub, è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Puglia, il patrocinio dei Comuni di Lecce, Corigliano d’Otranto, Castro, Castrignano de’ Greci e Melpignano e del Distretto Produttivo Puglia Creativa con il supporto di Vini Garofano e in collaborazione con Dice.fm e altre realtà pubbliche e private. Info www.seifestival.it
Thurston Moore
Thurston Moore ha fondato i Sonic Youth nel 1980. Da allora, è diventato una figura in primo piano nella scena rock alternativa, da quando questo particolare genere soprannome è stato identificato per la prima volta per indicare qualsiasi musica che sfidasse e si distanziasse dallo standard mainstream. Con i Sonic Youth, Moore ha avvicinato un’intera generazione al valore della sperimentazione nel rock’n’roll, dall’ispirazione per i nascenti Nirvana, all’album Daydream Nation dei Sonic Youth, inserito nel National Recording Registry nel 2006 dal US Library of Congress for historical preservation. Thurston registra e si esibisce in una miriade di discipline che vanno dalla libera improvvisazione alla composizione acustica fino alla destrutturazione black/white metal/noise. Ha lavorato con Yoko Ono, John Zorn, Bobby Gillespie, David Toop, Cecil Taylor, Faust, Glenn Branca e molti altri. La sua residenza al Louvre di Parigi ha incluso collaborazioni con Irmin Schmidt di CAN e Stephen O’Malley. Accanto alle sue varie attività nel mondo della musica, si occupa di editoria e poesia e insegna scrittura alla Jack Kerouac School of Disembodied Poetics della Naropa University, programma fondato da Allen Ginsberg e Anne Waldman nel 1974. Thurston insegna anche musica al The Rhythmic Music Conservatory (Rytmisk Musikkonservatorium) di Copenhagen. Attualmente si esibisce e registra da solo, con vari ensemble e nella sua band, The Thurston Moore Group (con Deb Googe dei My Bloody Valentine, Steve Shelley, Jon Leidecker e James Sedwards). Nel 2014, la band ha pubblicato “The Best Day” (Matador) che i critici hanno descritto come “ottimista e solare nella bellezza” e “[ha] un’attitudine sperimentale unita a melodie pop immediatamente accessibili”. “The Best Day” è un disco caratterizzato dalla positività e dall’amore radicale. Nel 2017, il Thurston Moore Group ha pubblicato un album completo, “Rock’n’Roll Consciousness”, che è stato registrato negli studi The Church a Londra con il produttore Paul Epworth. Le canzoni sono inni, espansivi ed esplorativi, con testi che indagano e annunciano l’amore tra angeli, il misticismo divino e la fede nella guarigione attraverso la rinascita. Dall’opener “Exalted”, un viaggio spontaneo ed emozionante in omaggio all’energia sacra e all’ebbrezza, a “Cusp”, un pezzo carico e propulsivo con un sentore di Sonic Youth che si mescola con i My Bloody Valentine. “Turn On” è una poesia pop-sonica all’amore sacro, sia intimo che kosmische, al mistero contemplativo del viaggio nel tempo che definisce la vita in “Smoke of Dreams”. Il disco si conclude con “Aphrodite”, uno strano e pesante rocker no-wave in omaggio all’idolo dell’amore, della bellezza, del piacere e della procreazione. L’uscita di “Spirit Counsel” di Thurston Moore (con il nuovo membro, musicista elettronico, Jon Leidecker) era un cofanetto di materiale registrato tra il 2018-19, incluse tracce epiche come “Alice Moki Jayne” dedicata ad Alice Coltrane, Moki Cherry e Jayne Cortez “8 Spring Street” un omaggio al suo mentore adolescente Glenn Branca e “Galaxies” un capolavoro sinfonico composto da dodici musicisti che suonano chitarre elettriche a 12 corde. Il suo penultimo lavoro dal suo settimo album da solista “By The Fire” è già stato descritto come “Mesmerizing” (Rolling Stone) e “Righteous” (The Independent). Pubblicato il 25 settembre 2020, Thurston offre canzoni come “fiamme di energia arcobaleno, dove il potere dell’amore diventa la nostra chiamata. Sono canzoni d’amore in un’epoca in cui la creatività è la nostra dignità, la nostra dimostrazione contro le forze dell’oppressione». Pubblica infine “Screen Time” nel 2021, una raccolta di registrazioni di chitarra realizzate durante la pandemia che riflettono le impressioni di Moore su una serie di avvenimenti su scala globale.