Spunta un ennesimo dosso troppo alto e pericoloso, questa volta sulla Lecce – Torre Chianca.
Il rallentatore, realizzato per limitare la velocità dei veicoli e garantire la sicurezza dei pedoni, per via delle sua forma e altezza, di fatto rappresenta un pericolo enorme per automobili e motocicli.
Il dissuasore, a poche ore dalla sua installazione, ha già suscitato numerose lamentele, sia per l’eccessiva altezza, a causa della quale il rischio di danneggiare le vetture è altissimo, sia per la mancanza di un’apposita segnaletica che inviti a ridurre la velocità. Per non parlare di cosa potrebbe succedere ad un motociclista distratto. In quel caso, con molta probabilità, sarebbe una vera tragedia. Alcuni residenti, pur transitando a velocità ridottissima, hanno già subito danni alle proprie automobili ed i segni delle macchine che hanno danneggiato la coppa dell’olio sono ben visibili sull’asfalto.
Se ogni intervento sulla viabilità deve arrecare disagi e, in taluni casi, anche pericolo per i leccesi, io direi che sarebbe meglio che questa Amministrazione stesse ferma, non facesse più nulla. L’ansia da prestazione di queste ultime settimane che precedono il voto si sta rivelando oltremodo dannosa e pericolosa per tutti quanti noi, oltre che imbarazzante per tutta la città.
ANDREA GUIDO