Nel chiostro dell’ex Convento dei Padri Domenicani a Cavallino, martedì 11 giugno 2024 alle ore 18.30, presentazione del romanzo storico «La cattedrale delle anime senza nome» di Giuseppe Pascali
Si terrà martedì 11 giugno 2024 alle ore 18.30 nel chiostro dell’ex Convento dei Padri Domenicani a Cavallino, la presentazione del romanzo storico «La cattedrale delle anime senza nome» di Giuseppe Pascali.
Ad aprire la serata saranno i saluti del Sindaco della Città di Cavallino Avv. Bruno Ciccarese Gorgoni. Presenterà il libro il Dott. Alessandro Laporta, già Direttore della Biblioteca provinciale «N. Bernardini» di Lecce. Dialogherà con l’autore il Dottor Vincenzo Sparviero, giornalista e scrittore. L’attrice Carla Guido sarà interprete di alcuni passi scelti del romanzo, accompagnata al flauto dal maestro Gianluca Milanese.
Il libro: Napoli, febbraio 1751. Vincenzo, un giovane chierico del seminario della città, si trova ad essere, suo malgrado, testimone dell’assassinio di un uomo il quale, prima di morire in mezzo alla via, gli affida il brandello di un foglio di carta su cui è scritta la metà di un’oscura frase. L’altra parte del documento è rimasta nelle mani dell’assassino. Cosa nascondono quelle parole, e cosa voleva proteggere quell’uomo? Alfonso Vitaliano, chierico compagno del giovane testimone, audace e dalla cultura raffinata, decide di indagare su quelle impenetrabili parole. Sulla sua strada però, si presenta Nicolò Da Silva, il reggente di Vicaria che, per una serie di coincidenze, finisce per sospettare di Vitaliano e dei suoi amici, puntando loro gli occhi addosso. Ma non saranno certamente le sue indagini al limite della liceità a fermare il desiderio di Alfonso Vitaliano di venire a capo di quel fitto mistero. Sfidando la legge e il controllo del rettore, comincia quindi ad indagare, e le sue scoperte lo condurranno nella parte più occulta della città, quella sotterranea, fino ad imbattersi nei segreti dell’Academia Secretorum Naturae, l’Accademia fondata due secoli prima dall’alchimista Giovanni Battista Della Porta, e tra antichi culti di cui Napoli da sempre è depositaria, tra i quali quello delle anime pezzentelle
Giuseppe Pascali (Lecce, 1970) è laureato in Materie Letterarie all’Università degli Studi di Lecce (oggi Università del Salento). Insegnante, giornalista, scrive per La Gazzetta del Mezzogiorno occupandosi di Cultura e Spettacoli ed è direttore responsabile del quotidiano online Salentoinlinea.it. Ha realizzato numerosi servizi su lirica, musica sinfonica e bande musicali del Mezzogiorno d’Italia. Ha intervistato personaggi dello spettacolo tra cui Giancarlo Giannini, Katia Ricciarelli, Al Bano, Monica Guerritore, Margherita Buy, SebastianoSomma, Ennio Fantastichini e scrittori come Roberto Pazzi, Valerio Massimo Manfredi e Marcello Simoni. Ha seguito seminari di approfondimento con i giornalisti Rai Duilio Giammaria, Antonio Caprarica, Salvo Sottile e Piero Dorfles. Con Capone Editore ha pubblicato i saggi La banda di Lecce. Dal concerto cittadino alla Schipa-D’Ascoli (2006), Bande di Puglia. Il teatro sotto le stelle (2008 – Seconda edizione 2024), Gli Spiziotti. Storia della banda dell’Ospizio Garibaldi di Lecce (2009). Ha pubblicato i romanzi storici Il maestro della banda, Il sigillo del Marchese (Kimerik), con il quale si è classificato secondo nel concorso letterario Protagonisti 2014, La maledizione di Toledo (Grifo 2016), La Confraternita del Re (Kimerik 2020). È insignito del titolo L’eccellenza del territorio dell’Ordo Equestris Templi Arcadia, del premio Il Sallentino per la Letteratura e del Premio Thot, quest’ultimo riconosciutogli per il personale impegno profuso nel concorso Lo scrivo io organizzato da La Gazzetta del Mezzogiorno e riservato agli studenti di scuole di ogni ordine e grado. Il suo nome figura nel Dizionario Enciclopedico dei Salentini di Carlo Stasi.