Italia Viva Lecce

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“Il Parco di Rauccio diventi una priorità nelle politiche ambientali del Comune”

Lecce, 17 dicembre 2024 – Italia Viva Lecce ringrazia gli operatori dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile che ieri hanno lavorato instancabilmente per domare le fiamme che hanno minacciato il Parco di Rauccio e le abitazioni limitrofe. Grazie al loro tempestivo intervento, è stato possibile limitare i danni, preservando un prezioso patrimonio naturale e la sicurezza dei cittadini.

Gli incendi che hanno recentemente colpito aree naturali di pregio come Le Cesine, Rauccio e Torre Guaceto non possono essere considerati episodi isolati. Siamo consapevoli che tali eventi hanno sempre un’origine antropica: dall’incuria nella manutenzione dei territori alla dolosa ricerca di interessi economici. È un fenomeno che richiede un’azione decisa e coordinata.

Italia Viva Lecce invita l’amministrazione comunale a mettere il Parco di Rauccio al centro delle politiche ambientali e territoriali, adottando azioni concrete e strutturali che garantiscano la tutela del parco e favoriscano il dialogo tra la città, la campagna e le marine:

  1. Potenziamento dell’Ufficio Parco, dotandolo delle risorse e delle competenze necessarie per una gestione più efficace e proattiva e individuando nell’organico la figura del Direttore;
  2. Impegno nella ricerca di fondi per sostenere le azioni gestionali ordinarie, come la vigilanza e la manutenzione, elementi essenziali per prevenire situazioni di degrado e rischio;
  3. Istituzione della Consulta del Parco, una proposta avanzata da Italia Viva Lecce durante la campagna elettorale, per coinvolgere attivamente gli attori sociali ed economici nella gestione e nella valorizzazione del parco. Il coinvolgimento diretto delle comunità locali è fondamentale per accrescere la consapevolezza sull’importanza della tutela del territorio, prevenire conflitti e ridurre il rischio di episodi come quelli recenti;

Il Parco di Rauccio non deve essere solo un simbolo di bellezza naturalistica, ma anche un esempio di gestione sostenibile e partecipativa, capace di diventare un modello di connessione tra città e territorio. È il momento di alzare il livello di attenzione e di rendere le politiche ambientali una priorità.