“Infinito Eterno Istante”, alle Officine Cantelmo di Lecce la presentazione del nuovo libro fotografico di Michele Coccioli

“Infinito Eterno Istante”, alle Officine Cantelmo di Lecce la presentazione del nuovo libro fotografico di Michele Coccioli

“Infinito Eterno Istante”, è il titolo del nuovo libro fotografico di Michele Coccioli che sarà presentato mercoledì 11 novembre 2024, alle ore 18.30, presso le Officine Cantelmo di Lecce (viale Michele De Pietro 8/a). Parteciperanno Massimo Guastella, docente di Storia dell’Arte contemporanea dell’Università del Salento e, in streaming da Milano, Pio Tarantini, critico ed esponente della fotografia italiana. Sarà presente l’autore. Moderatore Rosario Faggiano, giornalista.

Il libro (Pensa Editore, novembre 2024, pagg. 124), arricchito da due interventi introduttivi di Pio Tarantini e di Giuseppina Irene Groccia, direttrice del blog L’ArteCheMiPiace e del Magazine ContempoArte, comprende una selezione di oltre cento scatti, in gran parte in bianco e nero.

Nel progetto fotografico di Coccioli, sottolinea Pio Tarantini nella sua introduzione al libro, “predomina l’allusione, più che la descrizione realistica”. Le opere di “Infinito Eterno Istante”, aggiunge Giuseppina Irene Groccia, “si distinguono per la capacità di andare oltre la superficie visiva, spingendo lo spettatore verso un’esplorazione concettuale e spirituale”.

“Solo l’infinito – spiega Coccioli – può dare valore eterno all’istante. Una lunga riflessione mi ha condotto a questo titolo; la conclusione di un viaggio interiore durato 12 anni. Alla guida di una locomotiva inseguo un treno parallelo all’interno del quale paure, angosce, malinconie e nostalgie si intersecano con momenti di gioia, felicità ma anche di orgoglio e vanità. La mia locomotiva ora si affianca ai passeggeri, ora li supera per poi indietreggiare come a ripercorrere passato e presente in uno spazio fisico atemporale, che si fa memoria e presentimento, percezione di un attimo (altro): uno sconfinamento immaginario che va oltre le apparenze. In queste vite parallele i sogni diventano nutrimento dell’anima; sono le valigie della salvezza, dialoghi intimi con l’alleata speranza”.

Info: michelecoccioli@libero.it329 9018665.

Note biografiche

Michele Coccioli, nato a S. Pietro Vernotico (Br) nel 1956, è residente a Casarano (Le). Laureato in Architettura a Firenze nel 1982, è stato Responsabile della Funzione Immobili&Logistica della Banca Popolare Pugliese. Per trentotto anni si è interessato di allestimenti di filiali bancarie, gestione del patrimonio immobiliare e sicurezza. È stato inoltre firmatario dei Protocolli d’Intesa con ABI, Prefetture e Forze dell’Ordine per la prevenzione della criminalità ai danni delle banche. Si interessa di fotografia da oltre quarant’anni, passione che abbina alla professione di architetto inizialmente con lo studio dei grandi maestri del Neorealismo e successivamente delle avanguardie storiche. Suoi lavori sono stati recensiti in Libri e Cataloghi d’Arte: Leaders, Le nuove avanguardie – Enciclopedia d’Arte Contemporanea, Speciale “Effetto Arte”, 25 Stars a cura di Salvatore Russo, Spoleto Festival Art, Nuova Arte – Giorgio Mondadori a cura di Paolo Levi, L’ArteCheMiPiace/Magazine ContempoArte a cura di Giuseppina Irene Groccia.

Nel mercato dell’arte è stato uno degli artisti della Orler di Venezia.

Nel 2024 ha rappresentato l’Italia al World Photography Conference di Lishui, evento organizzato dalla Fédération Internationale de l’Art Photographique; In Albania è stato Fiof Italian Ambassador Photography 2023. Nel 2024 ha esposto nella Cattedrale di Orvieto per conto del Fondo Internazionale Fotografia, alla Biennale di Venezia, all’Ischia Film Festival Luchino Visconti 2023, al Complesso Monumentale Dioscuri del Quirinale, al CASC Banca d’Italia di Roma, alla Casa Internazionale delle Donne di Roma.

Ha pubblicato “Volare d’infinito canto” con Vianello Libri, “Puglia, I borghi più belli d’Italia” con Adda Editore, “PugliaLucania” con Electa-Napoli. Alcune sue foto fanno parte della collettiva volumi I e II di PhotoMilano rispettivamente del 2023 e 2024 e del secondo volume di Fotografia Transfigurativa, anno 2023