Partiranno mercoledì 14 giugno i lavori di sistemazione dell’area fra viale Japigia e via Gentile.
Nello specifico, il tratto di viale Japigia è da tempo recintato per motivi di sicurezza legati al cattivo stato di conservazione dell’asfalto della sede stradale causato dalle radici dei pini presenti, mentre via Gentile, che sarà interessata dai lavori solo nel primo tratto che fa angolo con viale Japigia, necessita di essere messa in sicurezza perchè caratterizzata dall’assenza di attraversamenti pedonali sicuri e dalla presenza di aree a parcheggio in prossimità dell’incrocio con notevoli rischi per il traffico veicolare e pedonale con i pini che hanno sollevato la pavimentazione pedonale lungo i marciapiedi e in parte anche quella stradale.
Il progetto prevede su viale Japigia l’eliminazione dei parcheggi a spina di pesce e la realizzazione di ampie aiuole per salvaguardare e assicurare maggiori spazi permeabili ai sette pini presenti che saranno potati a settembre. Su via Gentile, la riorganizzazione dell’attraversamento pedonale ad adeguata distanza dall’incrocio, la realizzazione di parcheggi in linea, sempre ad adeguata distanza dall’incrocio e dal semaforo, la sostituzione dei 6 pini lungo il marciapiede, fra i quali quello proprio sull’incrocio con viale Japigia, con 4 alberi di Giuda, specie già presente sulla stessa via, e 50 nuovi arbusti. In entrambi i casi è previsto il rifacimento dei tratti di marciapiede in pietrini di cemento e il rifacimento dei tratti dell’asfalto.
Tutte le operazioni riguardanti le alberature sono state disposte dopo apposita perizia agronomica e l’agronomo incaricato sarà presente durante i lavori per valutare costantemente lo stato delle radici. Durante l’esecuzione dei lavori, la pensilina della fermata del bus sarà temporaneamente spostata più avanti.
«Avviamo questo cantiere che era diventato ormai improrogabile – dichiara l’assessore ai lavori Pubblici Marco Nuzzaci – perchè interessa un tratto della circonvallazione recintato da tempo per questioni di sicurezza. Ci scusiamo con i residenti e gli operatori per il ritardo con il quale parte questo cantiere e per i disagi di questi mesi. I tempi sono stati legati a rendere il progetto coerente con quello di riqualificazione di tutta la circonvallazione finanziato con fondi PNRR. In un certo senso, questo progetto anticipa quello complessivo che partirà in autunno, che renderà i viali esterni alla città storica e al centro moderno più sicuri e più green»
