IL REGISTA ENZO D’ALO’ ALL’UNIVERSITA’ DEL SALENTO

IL REGISTA ENZO D’ALO’ ALL’UNIVERSITA’ DEL SALENTO

Domani, Martedì 9 Gennaio, alle 17, presso la sede del Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento (via Dalmazio Birago, 64), il regista e animatore Enzo d’Alò sarà il protagonista di un incontro, in cui dialogherà con il prof. Luca Bandirali, docente di cinema, fotografia e televisione) e con Alessia De Blasi e Simone Marsano, del “CineClub Universitario” di Lecce. Considerato uno dei massimi esponenti europei del cinema d’animazione, Enzo D’Alò ha diretto serie e film usciti e apprezzati in tutto il mondo.
Ha firmato film di enorme successo, come “La Freccia Azzurra”, vincitore di due “Nastri d’Argento” e un “David di Donatello”, con le musiche composte da Paolo Conte, oltre a “La Gabbianella e il Gatto”, record di incassi e vincitore di un “Nastro d’Argento” e del Premio del Pubblico al Festival di Montreal; da ricordare anche “Momo alla conquista del tempo”, tratto dall’omonimo racconto di Michael Ende, con le musiche di Gianna Nannini, e “Opopomoz”, film d’animazione dedicato a Napoli, sua città natale.
Nel 2012 Enzo d’Alò ha inaugurato le “Giornate degli Autori” alla 69^ edizione della Mostra del Cinema di Venezia con “Pinocchio”, con i disegni di Lorenzo Mattotti e le musiche di Lucio Dalla: il film ha ottenuto la “nomination” agli “European Film Awards”. “Mary e lo Spirito di Mezzanotte” (2023), il suo ultimo lavoro, è stato proiettato, nelle ultime settimane, ai festival internazionali di Locarno, Galway, Shanghai e alla “Berlinale”, all’interno del concorso “Generation KPlus”.
Come ha più volte affermato nelle sue interviste, Enzo d’Alò considera l’animazione uno strumento per raccontare prima di tutto delle storie: illustratori, doppiatori, attori e musicisti (lo stesso regista è un musicista jazz) si trovano, dunque, a lavorare su testi letterari di grandi autori per cercare di trasmettere un’istanza narrativa dal messaggio universale.
L’incontro è organizzato dal “CineClub Universitario”, in collaborazione con il corso di laurea triennale in “DAMS – Discipline dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo” e il corso di laurea magistrale in “Scienze dello Spettacolo e della Produzione Audiovisiva” (Dipartimento di Beni Culturali) dell’Università del Salento.