IL PRESIDENTE EMILIANO CON IL MINISTRO URSO NELLO STABILIMENTO MERMEC FERROSUD: “SULL’EX ILVA D’ACCORDO CON IL GOVERNO, MA A DUE CONDIZIONI, DECARBONIZZAZIONE E PAGAMENTO AZIENDE INDOTTO”
“Il ministro Urso è una persona con la quale collaboriamo da sempre. Sul salvataggio della ex Ferrosud è andato tutto bene sin dall’inizio: la Regione Puglia ha preso l’iniziativa, si è collegata alla Regione Basilicata, grazie a Vito Pertosa e alla Mermec, abbiamo presentato un progetto interessante che è stato condiviso con il Governo e i risultati sono sotto gli occhi di tutti, con investimenti e assunzioni di personale oltre le previsioni”.
Lo ha affermato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano partecipando questa mattina alla visita istituzionale del ministro delle Imprese e del “Made in Italy” Adolfo Urso nello stabilimento di MERMEC FERROSUD che si estende su un’area di 230 mila mq nella zona industriale di Iesce (MT), al confine con la Puglia, ed ospiterà la produzione di treni per il mercato internazionale (Francia e Portogallo) e di treni diagnostici elettrici in grado di raggiungere i 200 km orari attraverso la rete elettrica e i 120 km orari a batteria.
Ad accompagnare il ministro Urso, con Emiliano c’erano anche anche il presidente del Gruppo MERMEC e di Angel Holding, Cav. Vito Pertosa, e l’amministratore delegato del Gruppo MERMEC, Luca Necchi Ghiri.
“La visita del ministro oggi è importante per la questione ex Ilva. – ha dichiarato Emiliano – Ne abbiamo parlato a margine e siamo allineati sulla strategia del governo di riacquisire il controllo pubblico della fabbrica, ma a due condizioni: che sia garantita la decarbonizzazione degli impianti e che siano pagate le aziende l’indotto. Arcelor Mittal ha messo in fresco, come si dice in Puglia e credo anche altrove, altri centoventi milioni alle aziende dell’indotto. Qualcuno le dovrà pagare. Ancelor Mittal era l’affittuario del ramo d’azienda, ma il proprietario della fabbrica è pur sempre lo Stato. Bisognerà mettere mano al portafoglio per pagare queste aziende”.