Mercoledì 10 maggio (ore 18 – ingresso libero) la Libreria Liberrima in Corte dei Cicala a Lecce ospita la presentazione del volume “Social impact in your hands®. Guida completa per startup a impatto sociale” di Simona Sinesi (Hoepli). La docente universitaria, advisor, mentor, Ashoka Fellow, TEDx Speaker, Curator e Licensee, fondatrice della onlus Never Give Up, collaboratrice come consulente con la FAO, dialogherà con il giornalista Pierpaolo Lala.
“Social impact in your hands®” è una guida completa per chi voglia intraprendere o abbia già intrapreso un percorso imprenditoriale volto a coniugare il business con l’impatto sociale. Il volume si compone di nove moduli nei quali gli argomenti si snodano attraverso quattro lenti (Who, Why, What, How) che consentono di comprendere quali siano i passaggi necessari per costruire un’impresa sociale. Nello specifico, le lenti Who e Why definiscono il mondo dell’impatto, delineano la figura dell’imprenditore sociale e illustrano l’origine della spinta a perseguire un purpose sociale. Segue un’illustrazione del percorso che conduce dall’idea alla nascita dell’impresa sociale, attraverso l’analisi delle sfide sociali, il focus sul problema che si intende risolvere, e la definizione della soluzione e dei prodotti/servizi da offrire. Dopo questi step, vengono fornite le conoscenze necessarie per finanziare, presentare e comunicare l’impatto sociale che si desidera perseguire. L’ultimo modulo dà spazio alla passione, alla determinazione e al coraggio degli imprenditori sociali, attraverso il racconto delle loro storie e la condivisione di alcuni Top tips da seguire.
«L’impatto sociale è nelle vostre mani, non in quelle di qualcun altro. Siamo di fronte a un’opportunità senza precedenti, un’occasione storica per fare il cambio di paradigma di cui l’umanità ha un disperato bisogno per dare vita a una nuova civiltà», scrive nell’introduzione Muhammad Yunus, premio Nobel per la Pace. «Ne abbiamo bisogno perché ce lo chiede la scienza, perché le nostre coscienze ci dicono che non possiamo continuare così. Adesso più che mai abbiamo necessità di start-up che operino nell’ambito del social business per risolvere i problemi socio-ambientali che affliggono il Pianeta. Dobbiamo ricordarci che quello che serve per affrontare il viaggio nel mondo del social business non è una profonda esperienza, ma un profondo coinvolgimento. L’esperienza può farci sbagliare strada. Se io fossi stato un banchiere di grande esperienza, per esempio, non avrei creato il microcredito. Tutto quello di cui abbiamo bisogno è una forte volontà di risolvere un problema sociale esistente, senza preoccuparsi di dover iniziare, fin da subito, in grande. L’esperienza di Simona, e libri come questo, possono ispirare tutti coloro che vogliono iniziare o hanno già abbracciato il social business. Spero che molti di voi decidano di intraprendere questo percorso», conclude l’economista e banchiere bengalese.
Simona Sinesi si occupa di marketing e comunicazione da venticinque anni e, da nove, di impatto sociale. Dopo aver lavorato due decadi nei Global Marketing Team di Coca-Cola, Unilever, Barilla e Sony, nel 2014 sceglie di avvicinarsi al mondo dell’impatto sociale e di fondare Never give up, la onlus che sta cambiando la narrativa sui disturbi alimentari in Italia. È docente in vari atenei (Università Cattolica di Milano, LUMSA – Libera Università Santa Maria Assunta di Roma e Palermo, La Sapienza di Roma), oltre a essere advisor su temi di Social Impact e Social Entrepreneurship sia per aziende che per istituzioni. Direttrice Scientifica del Master Executive in Social Impact Entrepreneurship di H-FARM College, è mentor di start-up, imprese e programmi di incubazione tra cui Young Challenge organizzato da Grameen Creative Lab, un incubatore di social impact entrepreneurship diretto dal Prof. Muhammad Yunus, premio Nobel per la Pace. Collabora con la FAO su temi di Youth Empowerment. Membro di task force nell’ambito del G20 su temi chiave come salute, Women Empowerment, ESG, lavoro e futuro dell’educazione, dal 2018 è nella lista delle Unstoppable Women di Startup Italia. È TEDx Speaker, TEDx Curator e Licensee. Nel 2019, Ashoka – il più grande network mondiale di imprenditori sociali – le conferisce la fellowship.