utti sanno che il periodo di raccolta delle castagne corrisponde ai mesi dell’autunno, specialmente settembre, ottobre e novembre. Sia i bambini che gli adulti amano mangiare le castagne cotte sul fuoco a legna e si divertono a sbucciarle e mangiarle insieme ai loro amici. In passato, la castagna veniva chiamata anche “il pane dei poveri”.
Il castagno, pianta maestosa e fuori dal comune, i cui frutti aiutavano a rimediare alle carestie, un tempo forniva legna per gli attrezzi agricoli e per il mobilio e carbone per le fucine: insomma, del castagno non si buttava via niente. La raccolta cominciava fra la fine di settembre e la prima settimana di ottobre, per protrarsi, quando la stagione lo permetteva, fino al mese di novembre. E allora venivano tirati fuori dalle cantine panieri e ceste di vimini, e le famiglie si accingevano a quella raccolta che avrebbe, almeno in parte, soddisfatto la fame in questa stagione. I ragazzi prima di andare a scuola, gli anziani, gli uomini di ritorno dal lavoro, tutti erano impegnati nella raccolta.
Oggi l’iniziativa che si ricollega ad un’antica tradizione rientra tra le attività dell’assessorato di Andrea Guido tese a sostenere la qualità della vita con opportunità di socializzazione, aggregazione e svago per prevenire e contrastare possibili situazioni di solitudine, isolamento e disagio.
La quota di partecipazione, a persona, con sistemazione in camera doppia presso l’Hotel Tasso è di € 65,00 al giorno, pensione completa.
L’Amministrazione Comunale garantisce, l’organizzazione e il coordinamento dell’iniziativa, il servizio trasporto con pullman gran turismo, mentre le quote di partecipazione individuali sono a carico degli utenti.
Potranno presentare domande tutti gli anziani autosufficienti residenti nel territorio dai 65 anni compiuti in poi.
La domanda di partecipazione, che per comodità vi riporto qui sotto insieme all’avviso, dovrà essere consegnata esclusivamente presso il settore Welfare in via San Massimiliano Kolbe (angolo via Pistoia), dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 entro il 24 ottobre 2024.