IERI COME OGGI, NO AL CIRCO CON ANIMALI

IERI COME OGGI, NO AL CIRCO CON ANIMALI

Nonostante un ininterrotto impegno e una convinta adesione del sindaco Mellone alla volontà di tenere fuori dalla nostra città gli spettacoli circensi con animali, purtroppo la legislazione italiana su questo tema non lascia molto spazio agli enti locali per esercitare funzioni di diritto proprio. Questo determina, non solo a Nardò purtroppo, il ribaltamento, a mezzo di sentenze, di ordinanze che sono il frutto di scelte etiche inequivocabili. Va ricordato come la storia di Andare Oltre sia costellata di numerose battaglie contro lo sfruttamento degli animali nei circhi. L’installazione di uno striscione vuole essere solo l’ennesima dimostrazione di un’idea che non si indebolisce ma al contrario rimane vigile. In sette anni, attraverso la sensibilità dell’amministrazione, abbiamo trasferito agli uffici questo pensiero collettivo trasformandolo in atto concreto: un’ordinanza sindacale in tutto questo lungo lasso temporale ha impedito alle attività itineranti con animali di accamparsi su suolo neretino. Recentemente però il TAR di Lecce ha ritenuto di annullare l’ordinanza in attesa di un decreto attuativo che tarda ad arrivare. La decisione del Governo su una graduale transizione verso gli spettacoli senza animali infatti è prevista per il 18 agosto 2024. Dalle reazioni abbiamo avvertito quanto la questione abbia lasciato sgomenta l’opinione pubblica, senza distinzioni tra gruppi politici, e questo ci consegna la responsabilità di provare a fare, coi mezzi concessi, ancora di più.