Grottaglie, città rinomata per la ceramica pugliese, si prepara a inaugurare l’8 dicembre 2024 alle ore 18:30 la 45ª Mostra del Presepe.
Durante l’inaugurazione saranno svelati i vincitori della 45ª edizione, a seguito della valutazione da parte della giuria composta dal Sindaco della Città di Grottaglie, Ciro D’Alò, dalla prof.ssa Nunzia Panessa, docente di disegno e storia dell’arte al Liceo Moscati di Grottaglie, dal giornalista e scrittore Silvano Trevisani e dal maestro ceramista e presepista, Prof. Angelo Pio De Siati.
L’evento, che si terrà presso il suggestivo Castello Episcopio, promette di celebrare una delle più antiche espressioni culturali italiane.
La tradizione del presepe affonda le radici nel Medioevo, quando le scene della Natività venivano realizzate per educare e ispirare i fedeli. Con il passare dei secoli, queste rappresentazioni hanno assunto forme diverse, diventando simbolo di fede e maestria artigianale. In Italia meridionale, in particolare, il presepe ha acquisito una specifica identità, strettamente legata al territorio.
La lunga tradizione ceramica di Grottaglie, riconosciuta internazionalmente, si intreccia con l’arte presepiale, offrendo ogni anno nuove creazioni che coniugano abilità artigianale e profondo significato culturale. Dai maestri storici alle nuove generazioni di artisti, il presepe ha saputo evolversi, mantenendo intatta la sua essenza e rinnovandosi con spirito creativo.
Dal 1980, la Mostra del Presepe è un appuntamento fisso nel panorama artistico pugliese, un’occasione per celebrare l’eccellenza dell’artigianato. Ogni edizione ha saputo esplorare nuovi linguaggi artistici, riflettendo l’evoluzione sociale e abbracciando stili innovativi.
Negli ultimi anni, accanto ai presepi classici, si sono affermate opere che abbracciano l’astrazione e la modernità, talvolta reinterpretando la Natività con uno sguardo contemporaneo. Un contributo significativo viene dai Licei artistici, che arricchiscono l’esposizione con freschezza e sperimentazione, rendendo la mostra un dialogo fertile tra tradizione e futuro.
Un museo cittadino custodisce una sezione dedicata ai presepi, con le opere vincitrici delle edizioni passate: uno scrigno della memoria storica che consente di ammirare l’evoluzione stilistica e tecnica di questa antica tradizione.
La 45ª Mostra del Presepe sarà un’esperienza immersiva nel cuore dell’artigianato italiano. I visitatori potranno ammirare opere che spaziano dai presepi tradizionali alle interpretazioni più moderne, accomunate dal legame con la spiritualità e la cultura religiosa.
Un percorso che attraversa secoli di storia, arte e fede, confermando l’evento come una delle più prestigiose vetrine nazionali per l’arte presepiale.
Il Quartiere delle Ceramiche, con le sue oltre 50 botteghe artigiane, completerà l’esperienza. Durante il periodo natalizio, le botteghe proporranno collezioni che spaziano da decorazioni per l’albero a figurine per presepi, fino a raffinati oggetti d’arredo natalizi.
Ogni pezzo, rigorosamente fatto a mano, è un omaggio alla creatività italiana: non solo un oggetto, ma un racconto di passione e maestria. Molte botteghe offrono persino la possibilità di personalizzare le ceramiche, rendendo ogni dono un’esperienza unica ed emozionale.