GIOVEDÌ 21 DICEMBRE AL MUST_BOOKSHOP
“Attraverso gli artisti, i veri protagonisti della mia ricerca, ho avuto la possibilità di scandagliare alcuni percorsi dell’arte contemporanea del territorio salentino. Con alcuni di loro vi era anche una storia antica di frequentazione e amicizia. Ed è questa, forse, l’essenza delle esperienze qui riportate: si tratta di testi scaturiti vivendo accanto agli artisti, visitando i loro studi, i luoghi della loro creatività, veri e propri spazi misteriosi, quasi magici, dove prendono forma le idee e i progetti, il disegno interno, per dirla con la famosa formula di Federico Zuccari”.
Così Massimiliano Cesari, storico e critico d’arte, sintetizza in poche efficacissime battute “Scritti in controluce”, Musicaos Editore, il libro con cui giovedì pomeriggio 21 dicembre alle 17.30 si aprirà la rassegna “indialogo” del MUST_BookShop by MUSTiciu Cafe’ Bistro’, con una conversazione che vedrà insieme all’autore Rosanna Carrieri, storica dell’arte, Raffaele Gorgoni, giornalista e scrittore, Luciano Pagano, editore. Coordina la giornalista Carla Petrachi.
Il volume, che attraversa un arco di dieci anni di critica militante, restituisce una rete di testimonianze tese a evidenziare la molteplicità e le interconnessioni dei linguaggi contemporanei; esperienze legate da un sottile ma evidente filo rosso caratterizzato dalla progettualità e dall’indagine oggettiva dei sintomi culturali e ambientali del contesto di riferimento. Artisti capaci, ognuno con le proprie caratteristiche e strutture culturali, di partecipare attivamente al proprio tempo, evidenziandone soprattutto le incongruenze e le disuguaglianze.
Contiene scritti sugli artisti Natalino Tondo, Giuseppe Corrado, Salvatore Carbone, Raffaele Spada, Giuseppe Ciracì, Nicola Cesari, Cosimo Epicoco, Pantaleo Musarò, sulla mostra “Praesepe” e la “poetica delle relazioni” connessa ai linguaggi visivi; infine, “Corpi senza respiro”, un intervento sulle esperienze artistiche, a volte estreme, legate alla presenza del corpo nella contemporaneità.
Un percorso in cui l’opera d’arte si trasforma in un rapporto interpersonale con l’artista e la sua poetica: connessioni grazie alle quali il curatore scopre sé stesso e, contemporaneamente, riconferma la centralità dell’esperienza artistica.
L’appuntamento è realizzato in collaborazione con il MUST e con l’Associazione Pugliese Editori nell’ambito del progetto “Libri di Puglia” promosso dalla Biblioteca Consiglio Reg Puglia “Teca del Mediterraneo”.
MASSIMILIANO CESARI, Laureato in Conservazione dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Lecce, dove successivamente ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia dell’arte moderna.
Ha collaborato con la RAI di Roma al progetto “Mondo3” (Rai educational) per la realizzazione di venticinque schede di opere d’arte mondiali.
Numerose le pubblicazioni in storia dell’arte moderna e contemporanea, tra le ultime ricordiamo le schede e i saggi nei cataloghi delle mostre: Echi caravaggeschi in Puglia (2010-2011), La Puglia tra manierismo e controriforma (2012) e La Calabria, il Mezzogiorno e l’Europa al tempo di San Francesco (2019). Collabora con l’Università del Salento in qualità di cultore della materia presso la cattedra di Storia dell’arte moderna e, dal 2015, è referente per la Puglia de Il Giornale dell’Arte (Allemandi, Torino). È ispettore onorario per la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio di Brindisi e Lecce. Dal 2007 insegna storia dell’arte nelle scuole secondarie di secondo grado e collabora, in qualità di storico dell’arte, con la Soprintendenza nazionale per il patrimonio culturale subacqueo di Taranto.