New York, Casa Italiana Zerilli Marimò della New York University – Un finale emozionante ha visto l’annuncio del vincitore dell’edizione 2024 del Food and Future – Italian Video Art Contest, con il premio assegnato ad Andrea Defronzo, giovane artista dell’Accademia di Belle Arti di Bari, per il suo video intitolato “Foodage”.
Durante la serata, condotta dalla presidente di giuria Jacqueline Greaves Monda, è stata messa in luce la straordinaria capacità di Defronzo di toccare temi universali come il valore delle tradizioni italiane e la dieta mediterranea, raccontate in un dialogo tra passato e futuro. Oltre alla vittoria, l’artista ha ottenuto la Menzione d’Onore dal pubblico presente, una rara doppia affermazione che ne sottolinea il talento e l’originalità.
Nella stessa occasione, è stata conferita una Menzione al Merito a Giulia Carluccio, dell’Accademia di Belle Arti di Lecce, per il suo lavoro “La pasta è un sentimento”, in cui la giovane artista ha catturato con immagini intense l’essenza dell’arte culinaria italiana. Altri riconoscimenti sono andati a Pierluigi Loffredo per “My Feed” e a Matteo Cesare per “Margherita”, entrambi studenti dell’Accademia di Napoli, e allievi del regista Luigi Barletta.
Alla cerimonia erano presenti numerose personalità di spicco, tra cui il Console Cesare Bieller e il giornalista Claudio Pagliara, direttore dell’ufficio di corrispondenza della Rai per gli Stati Uniti, insieme a Flavia Pankiewicz, ideatrice e coordinatrice del progetto, e a Luigi Capone e Stefano Prior, i principali promotori dell’iniziativa.
L’evento, organizzato in collaborazione con Mediterraneo Foods (New Jersey) e diretto artisticamente dalla critica d’arte e docente Antonella Marino, ha valorizzato il talento emergente degli studenti delle Accademie di Bari, Lecce e Napoli, ognuno rappresentato da docenti e artisti di riferimento come Raffaele Fiorella, evidenziando stili diversi che spaziavano dal documentaristico al poetico, fino all’animazione.
Il Premio Food and Future, composto da una targa e un assegno di 500 euro, sarà ufficialmente consegnato a Defronzo nel prossimo mese di novembre, presso l’Accademia di Bari. La manifestazione ha suscitato grande interesse e ampia risonanza mediatica, mettendo in luce un tema di crescente importanza per il pubblico contemporaneo: il significato culturale e sociale del cibo, declinato in un linguaggio artistico che rende l’arte un “cibo per il pensiero”, come ha titolato una nota testata newyorkese.
Con un successo di partecipazione e di critica, è già in fase di organizzazione l’edizione 2025, che promette nuove storie artistiche e interpretazioni visive per celebrare l’importanza del cibo come patrimonio culturale e dialogo tra generazioni.
