GALLIPOLI OGGI IL PRIMO GIORNO PER I GIOVANI VOLONTARI DEL SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE

GALLIPOLI OGGI IL PRIMO GIORNO PER I GIOVANI VOLONTARI DEL SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE

OGGI IL PRIMO GIORNO PER I GIOVANI VOLONTARI DEL SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE

 

Parte oggi l’avventura di altri otto giovani selezionati dal Comune di Gallipoli per i due progetti di servizio civile universale, presentati nei mesi scorsi. Gallipoli si conferma comune capofila di una rete che mette in primo piano i giovani e le opportunità di crescita e di formazione.

Sono due i progetti attivi che prevedono quattro posti per “Cultural Hub” e quattro per “City Hub”. Il progetto “Cultural Hub” pone come obiettivo quello di migliorare la tutela e la conservazione del patrimonio librario e archivistico e potenziare l’accessibilità e la fruizione delle biblioteche comunali e, più in generale, anche degli altri luoghi della cultura presenti sul territorio (es. musei civici, palazzi nobiliari, centri culturali). Il secondo progetto “City Hub” ha come obiettivo quello di offrire ai cittadini un servizio di sportello informativo unico di primo orientamento sui servizi fruibili e le modalità di accesso, con un’attenzione particolare al target dei giovani e dei turisti, incrementando e destagionalizzando l’attuale servizio offerto dagli infopoint. L’obiettivo specifico è quello di potenziare l’accesso all’informazione e quindi alle opportunità e ai servizi offerti sul territorio, favorendone la fruizione.

Destinatari di entrambi i progetti sono giovani dai 18 ai 29 anni interessati a dedicare un anno della propria vita in favore della comunità, per un monte ore annuo pari a 1145. L’esperienza del servizio civile garantisce ai partecipanti una forte crescita educativa, formativa e personale poiché arricchisce il loro bagaglio di conoscenze e il loro curriculum e si trasforma, a volte, in opportunità di lavoro.

I giovani impegnati per un anno sono: Andrea De Donno, Dell’Acqua Miriam, Annastella Gorgoni, Veronica Mosticchio, Alessia Petrucelli Alessia Sabato, Marianna Lucia Scigliuzzo e Antonio Traldi.