Galilei-Costa-Scarambone

Galilei-Costa-Scarambone

2,3 milioni di spettatori hanno visto il servizio sulla scuola leccese vincitrice del “Nobel”

Elisa Isoardi insieme agli studenti del Galilei-Costa-Scarambone, al prof Manni delle startup e ai giovani antibullismo di Mabasta

 

Sono stati oltre 2,3 milioni gli spettatori che sabato scorso, 4 gennaio, hanno visto la puntata di Linea Verde Italia, il programma, condotto da Elisa Isoardi e Monica Caradonna e che, in quest’ultima sessione, ha portato i telespettatori in un viaggio tra tradizione e tecnologia, raccontando la vocazione sostenibile di Lecce e dei suoi dintorni.

Ed è stata la bella e brava Elisa Isoardi a visitare l’Istituto “Galilei-Costa-Scarambone” di Lecce, la scuola che recentemente ha vinto in assoluto il World’s Best School Prize nella categoria “Supporting Healthy Lives”. Nell’antica e prestigiosa scuola salentina, attiva dal 1885, Elisa ha incontrato il docente di auto-imprenditorialità giovanile Daniele Manni, il fondatore e team leader della startup sociale antibullismo “Mabasta” Mirko Cazzato e i giovanissimi curatori di Sportzine Francesco Pio Manca e Filippo Milanese. Orgogliosa e onorata la dirigente della scuola leccese, Gabriella Margiotta.

Il progetto con cui il “Galilei-Costa-Scarambone” è stato selezionato dalla giuria internazionale del “World’s Best School Prize”, meglio conoscituo come il premio “Nobel” delle scuole, si chiama Mabasta, nato dopo che gli studenti sono rimasti particolarmente turbati e colpiti dal tentativo di suicidio di una 12enne di Pordenone a causa del bullismo. L’iniziativa, ottimamente curata e guidata dal 23enne team leader Mirko Cazzato, sostiene una strategia proattiva anti-bullismo e ha già coinvolto oltre 35.000 studenti in tutta Italia con il suo “Modello Mabasta”. Oltre alla dirigente della scuola, Gabriella Margiotta, i ragazzi sono seguiti dal docente di auto-imprenditorialità sociale Daniele Manni.

Oltre alla prestigiosa scuola salentina, la puntata ha previsto anche il racconto di un progetto di educazione ambientale che coinvolge l’intera città di Lecce e mira a incentivare l’uso dei mezzi pubblici attraverso un mix di musica, reading letterari e guide turistiche. Una visita all’Orto Botanico dell’Università del Salento, dove una rivoluzionaria tecnologia sensoristica basata su fibre ottiche, sviluppata al CERN di Ginevra, viene utilizzata per la tutela della biodiversità. Escursioni marine e salvaguardia ambientale insieme  alla Guardia Costiera di Gallipoli per esplorare le acque cristalline dell’area marina protetta di Porto Cesareo. Una tappa presso il 61° Stormo dell’Aeronautica Militare di Galatina. Qui, attraverso il pallone sonda automatizzato, verrà mostrato come si raccolgono dati in verticale per le previsioni climatiche. La scoperta di un percorso ciclo-pedonale di rigenerazione urbana a Nardò, dove si possono ammirare ben 18 murales di grande impatto artistico. Una start-up rivoluzionaria fondata da due giovani che hanno ideato sneakers riciclabili all’infinito, una soluzione unica nel settore della moda sostenibile. Infine, le due conduttrici concluderanno il loro viaggio in un bar speciale, dove le barriere architettoniche e sociali non esistono, offrendo un esempio concreto di inclusione e convivialità.