FOODEXP – FORUM INTERNAZIONALE DELL’ENOGASTRONOMIA E DELL’OSPITALITÀ ALBERGHIERA

FOODEXP – FORUM INTERNAZIONALE DELL’ENOGASTRONOMIA E DELL’OSPITALITÀ ALBERGHIERA

FOODEXP – FORUM INTERNAZIONALE DELL’ENOGASTRONOMIA E DELL’OSPITALITÀ ALBERGHIERA

IN ATTESA DELL’OTTAVA EDIZIONE DI “FOODEXP – FORUM INTERNAZIONALE DELL’ENOGASTRONOMIA E DELL’OSPITALITÀ ALBERGHIERA”, GIOVEDÌ 21 E VENERDÌ 22 NOVEMBRE LA SOCIETÀ SINEXT DI GIOVANNI PIZZOLANTE PROPONE A LECCE DUE APPUNTAMENTI SPECIALI: UN ARTICOLATO INCONTRO SULLE NUOVE SFIDE DELLA HOSPITALITY INDUSTRY E UN INNOVATIVO HACKATHON CHE COINVOLGERÀ CIRCA 100 PARTECIPANTI.


Cresce l’attesa per l’ottava edizione di FoodExp, in programma martedì 15 e mercoledì 16 aprile nel Chiostro dei Domenicani Lecce. Dal 2018, il Forum Internazionale dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera si distingue per la capacità di affrontare temi attuali e stimolanti, creando spazi di confronto e formazione che coinvolgono grandi protagonisti italiani e internazionali della ristorazione e dell’hôtellerie. FoodExp rappresenta, infatti, un’opportunità unica per condividere conoscenze e best practice, favorendo lo scambio di idee, ispirazioni e sviluppo professionale.

La manifestazione, ideata e organizzata dalla società SiNext di Giovanni Pizzolante, si inserisce in un calendario annuale di interventi formativi e consulenze mirate al miglioramento della qualità del management delle strutture alberghiere e all’accesso al mercato del lavoro. In continuità con questi obiettivi, giovedì 21 e venerdì 22 novembre nel capoluogo salentino, SiNext propone due appuntamenti speciali: l’articolato incontro “Dalla formazione alla cultura sociale dell’ ospitalità: nuove strategie e modelli per accompagnare le sfide della hospitality industry”, con la partecipazione di esperti e rappresentanti delle istituzioni regionali, e la prima edizione di Hackfest Hospitality Tourist Puglia, un innovativo hackathon che coinvolgerà circa 100 partecipanti, tra studenti, professionisti, consulenti, addetti ai lavori, decisori pubblici, in un laboratorio creativo orientato a sviluppare soluzioni per il settore turistico e alberghiero pugliese.

DALLA FORMAZIONE ALLA CULTURA SOCIALE DELL’OSPITALITÀ
Giovedì 21 novembre dalle 16:00 il Convitto Palmieri accoglierà “Dalla formazione alla cultura sociale dell’ospitalità: nuove strategie e modelli per accompagnare le sfide della hospitality industry”, in collaborazione con Regione Puglia (assessorato alla Formazione e Lavoro, Politiche per il lavoro, Diritto allo studio, Scuola, Università, Formazione Professionale), l’agenzia per il lavoro GI Group, le Fondazioni MITI – ITS ModaApulia Digital – ITS AcademyITS Turismo Puglia e il Polo Biblio-Museale di Lecce. Dopo l’introduzione di Giovanni Pizzolante (CEO SiNext e Foodexp), la giornata si articolerà in tre sessioni di lavoro, «per pensare e ripensare i modelli e le strategie formative, approfondendo la portata culturale che ha l’ospitalità turistica nel nostro territorio», come sottolinea Sebastiano Leo, assessore regionale alla Formazione e al Lavoro, che parteciperà con altri esperti e rappresentanti delle istituzioni regionali e dei partner del progetto. «Partiamo dal concetto di ciò che siamo e vogliamo essere in futuro, di cosa vogliamo che sia l’accoglienza in Puglia e che la nostra regione rappresenti nei prossimi anni, al fine di rendere il “tempo turistico” un’occasione esperienziale in cui l’ospite incontra e incrocia la storia, l’ambiente, il cibo, lo stile di vita. Ed è partendo da questa riflessione», continua l’assessore Leo, «che dobbiamo immaginare e definire percorsi formativi, anche informali, non solo destinati ai tradizionali addetti ai lavori ma soprattutto rivolti ad una platea più ampia di fruitori, anche giovanissimi, ritenendo che la qualità dell’accoglienza passa attraverso una cultura diffusa e una sensibilità culturale di tutti e di ciascuno, fondata sulla conoscenza e sulla formazione del cittadino». L’appuntamento, coordinato da Nick Difino (autore e conduttore tv, consulente per food & tourism, coordinatore), prenderà il via con “Ridurre le distanze tra scuola e lavoro: l’apprendistato duale per una formazione ad alta professionalità” con Silvia Pellegrini (direttrice Dipartimento di Lavoro, istruzione e formazione – Regione Puglia), Monica Calzetta (dirigente Sezione formazione professionale – Regione Puglia), Anna Cammalleri (consigliera del Presidente per le Politiche integrate, formazione, occupazione e cittadinanza attiva del Sistema Puglia), Alberto Adesso (division manager horeca – GiGroup), Giuseppe Negro (direttore generale MITI – ITS Moda). A seguire nella sessione, moderata da Marco Cataldo, si discuterà del tema “Le nuove competenze e i profili professionale dell’industria alberghiera, essenziali per le sfide del futuro” con Giuseppina Antonaci (presidente ITS Turismo Puglia), Pasquale Lanera (autorità di Gestione della Regione Puglia), Enrico Calcagnile (area manager Puglia e Basilicata GiGroup), Gianluca Metrangolo (Epoca Collection), Domenica De Donno (owner Palace & Palace Group). L’ultima sessione “La mappatura dei bisogni: l’esperienza dell’hackfest nell’industria alberghiera” ospiterà Sebastiano Leo (assessore alla Formazione e al Lavoro – Regione Puglia), Alessandro Delli Noci (assessore allo Sviluppo Economico e alla Programmazione dei Fondi di Sviluppo e Coesione e Europei – Regione Puglia), Pasquale Orlando (autorità di Gestione della Regione Puglia), Anna Cammalleri (consigliere del Presidente per le Politiche integrate di formazione, occupazione e cittadinanza attiva nel Sistema Puglia). In chiusura poi Giovanni Pizzolante (Ceo Sinext – Hackfet Hospitality Tourist 2024) introdurrà e accoglierà i partecipanti all’Hackfest Hospitality Tourist Puglia.

HACKFEST – HOSPITALITY TOURIST PUGLIA: IL PRIMO HACKATHON DEDICATO AL FUTURO DELL’OSPITALITÀ PUGLIESE
Venerdì 22 novembre (dalle 9:00 alle 19:00) nelle sale del Castello Carlo V di Lecce, circa 100 persone si confronteranno nella prima edizione dell’Hackfest Hospitality Tourist Puglia, promosso sempre da SiNext in collaborazione con Regione PugliaBahmsThe QubeITS Turismo Puglia e con la media partnership della rivista Forbes (intervento cofinanziato dall’Unione Europea a valere sul POR Puglia 2014-2020 | Azione 3.5 – Interventi di rafforzamento del livello di internazionalizzazione dei sistemi produttivi). L’evento si propone di innovare la programmazione strategica e la formazione nel settore dell’hospitality pugliese, rispondendo in modo concreto e creativo alle esigenze di competenze avanzate in enogastronomia e ospitalità contemporanea. Concepito come una “palestra di innovazione”, l’Hackfest riunisce studenti, professionisti, consulenti e manager in team multidisciplinari impegnati a ideare soluzioni pratiche per il settore alberghiero e turistico. I partecipanti collaboreranno in un ambiente dinamico che stimola la creatività e sviluppa competenze tecniche e trasversali, offrendo l’opportunità di confrontarsi su sfide reali e contribuire attivamente al progresso del settore. L’hackathon punta a favorire la crescita professionale e a creare una rete solida di esperti, promuovendo il trasferimento di know-how e l’adozione di best practice. In parallelo, il progetto di SiNext si arricchisce con l’istituzione dell’Osservatorio Turistico Formativo della Puglia, una piattaforma strategica che riunisce esperti e stakeholder per sostenere il turismo pugliese attraverso uno sviluppo innovativo e sostenibile. Dieci tavoli tematici sono stati creati per esplorare ambiti chiave come la formazione professionale, la sostenibilità ambientale, la digitalizzazione, l’innovazione, il design dell’hospitality, il marketing strategico, i nuovi trend, la valorizzazione del territorio, la formazione aziendale e il networking. Questi tavoli offriranno un’opportunità di confronto e collaborazione per promuovere soluzioni concrete, in grado di rendere l’industria pugliese più competitiva e sostenibile. L’Hackfest Hospitality Tourist Puglia è quindi un’occasione imperdibile per chi vuole contribuire all’evoluzione del turismo pugliese, offrendo una prospettiva strategica e collaborativa per un futuro in cui innovazione e qualità siano i pilastri del successo dell’ospitalità regionale. Interverranno gli assessori regionali Alessandro Delli Noci (assessore allo Sviluppo Economico e alla Programmazione dei Fondi di Sviluppo e Coesione e Europei – Regione Puglia), Sebastiano Leo (assessore alla Formazione e al Lavoro – Regione Puglia) e Gianfranco Lopane (Turismo, Sviluppo e impresa turistica – Regione Puglia), Anna Cammalleri (consigliera del Presidente per le Politiche integrate, formazione, occupazione e cittadinanza attiva del Sistema Puglia), Salvatore Modeo (The Qube), Nick Difino (autore e conduttore tv, consulente per food & tourism), Barbara Politi (giornalista e conduttrice televisiva). «Da sempre i nostri appuntamenti rappresentano un’opportunità strategica per il settore turistico pugliese, aprendo la strada a una visione condivisa tra esperti, istituzioni e professionisti. Anche questa doppia iniziativa mira a costruire una comunità collaborativa e innovativa, pronta a valorizzare la Puglia come destinazione turistica d’eccellenza, con un turismo responsabile, attento all’ambiente e alle nuove richieste di mercato», sottolinea Giovanni Pizzolante. Iniziative che rientrano nelle strategie della Regione Puglia non solo, come già visto, in tema di formazione e politiche attive del lavoro, ma anche nello sviluppo economico e nella internazionalizzazione di un comparto fondamentale per la crescita del territorio. «Riunire studenti e professionisti per programmare il futuro del turismo in maniera innovativa. È questo l’obiettivo dell’hackfest che utilizza gli strumenti del digitale per conoscere, analizzare e programmare un settore in continua evoluzione», precisa l’assessore regionale Alessandro Delli Noci. «Questa iniziativa mette al centro i dati aperti su cui la Regione Puglia sta tanto insistendo e lavorando perché è proprio attraverso i dati, la loro conoscenza mixata a soluzioni innovative che si può generare economia e trasformare le conoscenze in servizi e soluzioni più efficienti. Sono contento che a pensare a delle soluzioni innovative siano soprattutto i giovani, perché questo processo li rende protagonisti di quella transizione digitale necessaria in ogni settore, soprattutto in quello turistico».