Mercoledì 28 e giovedì 29 giugno (ingresso spettacoli 8 euro | sconto fratelli-sorelle 6 euro) il Parco della Fondazione Le Costantine a Casamassella, frazione di Uggiano La Chiesa, ospita la terza edizione di Finibus Theater, rassegna promossa da Principio Attivo Teatro, con il sostegno di Ministero della Cultura e Regione Puglia. Dopo l’annullamento delle prime due giornate per un lutto cittadino, mercoledì 28 giugno si parte alle 17:45 con lo spettacolo di narrazione Junchio e la principessa della compagnia Principio Attivo Teatro, scritto da Valentina Diana e interpretato da Silvia Lodi (dai 6 anni e per tutti). Attorno ai clichè che differenziano maschio e femmina si dipana una storia che vede per protagonisti una Principessa tutta rosa con cuscini e pizzi e un Cowboy che ama andare in giro in moto e sparare. Un modo divertente e leggero per affrontare coi bambini e ragazzi la diversità di genere. Alle 19 partirà una Passeggiata nel bosco a cura di Cristina Mileti e Dario Cadei che accompagnerà con attività laboratoriali il giovane pubblico verso lo spettacolo “BanDita“. Alle 20, infatti, la compagnia romana SilviOmbre concluderà la serata con un lavoro di teatro d’ombre che vede in scena l’attore Silvio Gioia. Una banda di dieci dita danza nella luce, un gioco di mani che diventano animali e personaggi. L’ombra incontra la luce, l’immagine incontra la musica. Un vero piacere per gli occhi e per le orecchie.
Giovedì 29 giugno alle 20:45, infine, appuntamento per i più grandi con lo spettacolo “Mappa dei luoghi selvatici – Poesia per un dove” di Gianluigi Gherzi e Giuseppe Semeraro. Un testo teatrale che gioca con le visioni, i suoni, i ritmi della poesia. È una dichiarazione d’amore per i cammini, i luoghi, le strade, nata dalla necessità di un “dove” da riconquistare. Racconta la fatica del passo, il rischio dell’esplorazione, l’incanto dei paesaggi che costruiscono anima. La poesia diventa fiume, torrente che cerca il meraviglioso selvatico dentro e fuori di noi. Risuona per gli umani, gli animali presenti, per tutti i vegetali e le forme di vita. Un rinnovato abbraccio con il mondo. Gianluigi Gherzi è scrittore, attore, regista teatrale. Ha recitato e diretto spettacoli per alcuni dei più importanti gruppi italiani di teatro di ricerca. Come scrittore ha pubblicato i romanzi Tuani, Pacha della strada, Atlante della città fragile per l’editore Sensibili alle foglie. Come poeta ha pubblicato i libri A cosa serve la poesia – Canti per la vita quotidiana (Sensibili alle Foglie) e il libro Ti aspetto nella mia casa a disordinare per AnimaMundi edizioni. A quattro mani con Cristiano Sormani Valli ha scritto A che pagina è la nostra fortuna? Passi nei giorni straordinari (AnimaMundi 2020). Giuseppe Semeraro è attore, regista e poeta. Ha lavorato come attore con Il teatro della Valdoca, con Danio Manfredini e con Alessandro Serra. Nel 2007 è tra i fondatori della compagnia Principio Attivo Teatro scrivendo numerosi e premiati spettacoli. Nel 2015 realizza lo spettacolo Digiunando davanti al mare, ispirato alla figura di Danilo Dolci. È autore di diversi libri di poesie tra cui, Cantica del Lupo (Besa, 2014), Due parole in croce (Il Raggio Verde, 2015), A cosa serve la poesia. Canti per la vita quotidiana (Sensibili alle foglie, 2016), da cui è tratto lo spettacolo con Gianluigi Gherzi. Nel 2019 ha pubblicato per Musicaos Edizioni, La manutenzione della solitudine. I suoi testi e le sue poesie sono parte fondamentale del suo lavoro attoriale in reading spettacoli ed eventi dedicati alla parola detta. A seguire sarà offerta una degustazione di vini selezionati da Michele Marangio (Giro di Vino – Lecce).