La ricetta e il piatto preparato dall’azienda agrituristica “Gli Ulivi” a Marina Serra (rione di Tricase, in provincia di Lecce) si aggiudicano il “Festival Agrichef” ospitato nel Polo tecnico del Mediterraneo “Aldo Moro” di Santa Cesarea Terme.
Cia-Agricoltori Italiani area Salento, assieme alla sua associazione Turismo Verde, ha inteso organizzare un’importante concorso dedicato all’arte culinaria.
Il Festival Agrichef non è stato solo un momento di celebrazione della cucina autentica e tradizionale, ma anche un’opportunità per riflettere sul ruolo strategico che gli agriturismi giocano nel sostenere l’economia rurale, la cultura contadina e il tessuto sociale delle nostre campagne.
L’evento, di portata nazionale, ha coinvolto chef provenienti da diversi agriturismi, unendo tradizione e innovazione. Ogni azienda è stata rappresentata da un agrichef che ha presentato una ricetta distintiva, mettendo in risalto i prodotti locali e la cucina della propria terra. Una giuria di esperti ha avuto il compito di selezionare la ricetta che meglio rappresenta il Salento, premiando non solo il sapore, ma anche l’attenzione alla sostenibilità e alla tradizione.
“L’ospitalità contadina, incarnata dagli agriturismi, è una risorsa strategica per le aziende agricole e per il territorio – sottolinea Emanuela Longo direttore Cia area Salento – Gli agriturismi sono uno strumento fondamentale per mantenere vive le aree rurali, consentendo ai visitatori di conoscere il territorio, le nostre tradizioni e le attività che gli agricoltori quotidianamente svolgono. Gli agriturismi offrono infatti ai turisti un’esperienza diretta nella vita agricola, creando un profondo legame con la terra e contribuendo al mantenimento della vitalità economica e sociale delle zone rurali”.
In questa prospettiva, l’evento rappresenta anche un’occasione per sensibilizzare i consumatori sui temi della sostenibilità e della responsabilità ambientale. Uno degli elementi centrali di questa edizione del Festival Agrichef sarà il concetto di circolarità in cucina, un principio che affonda le proprie radici nella tradizione contadina, dove ogni risorsa viene impiegata per non sprecare. Recuperare gli avanzi e trasformarli in nuove ricette è una pratica che negli agriturismi si applica quotidianamente. È una lezione che abbiamo ereditato e che oggi si traduce in un esempio di economia circolare, valorizzando ogni singolo prodotto senza sprechi.
Per Mario Grillo e Pietro De Padova, rispettivamente presidente nazionale e regionale di Turismo Verde, “la sostenibilità ambientale e la valorizzazione del territorio sono elementi fondamentali per il successo di queste realtà, che non solo offrono un’ospitalità autentica, ma promuovono uno stile di vita sano e rispettoso delle risorse naturali, contrastando il rischio di spopolamento”.