Ekland e Redi Hasa, Rachele Andrioli e Coro a Coro per “Femina. La mia voce è il mondo intero” al Castello Volante

Ekland e Redi Hasa, Rachele Andrioli e Coro a Coro per “Femina. La mia voce è il mondo intero” al Castello Volante

Sabato 2 e domenica 3 novembre al Castello Volante di Corigliano d’Otranto si conclude la seconda edizione di “Femina – La mia voce è il mondo intero“, residenza artistica ideata da Coro a Coro Aps per raccontare storie di accoglienza, resistenza e cura. La terza giornata si aprirà con le ultime due lezioni di Propedeutica di Rachele Andrioli (dalle 10:30 alle 11.30 e dalle 15:30 alle 16.30). Dalle 11:30 alle 13:30 la cantante, polistrumentista, compositrice, arrangiatrice e direttrice d’orchestra Carolina Bubbico, docente di Canto Pop del Conservatorio di musica Tito Schipa di Lecce, condurrà il workshop “Orchestrare la voce”. Dalle 17:00 alle 19:30 poi il cantante e polistrumentista calabrese Davide Ambrogio con “Voci in ascolto”, un progetto nato nel 2021 con l’obiettivo di creare connessioni e occasioni d’incontro tra persone interessate al canto di tradizione orale italiano, attraverso dei laboratori e degli approfondimenti sullo strumento-voce e sui repertori corali. Dalle 21 (ingresso libero) spazio al concerto Tempistiche irregolari con i fratelli Redi ed Ekland Hasa. Il progetto prende il suo nome dai ritmi affascinanti della terra delle aquile. Improvvisazioni e giochi virtuosistici creano un ponte ideale tra la tradizione Balkan e quella del Salento, attraverso un linguaggio musicale insolito e sorprendente. Concertista, compositore, docente e arrangiatore dalle numerose anime, Ekland Hasa è un pianista raffinato e graffiante, legato tanto al jazz quanto alla musica classica, alla composizione per orchestra come alle musiche etniche di tutto il mondo. Il violoncellista Redi Hasa in oltre vent’anni di carriera ha suonato e collaborato, tra gli altri, con Ludovico Einaudi, Robert Plant (voce dei leggendari Led Zeppelin), Kocani Orkestra, Mauro Pagani, Rita Marcotulli, Pacifico, Boban Markovic, Ambrogio Sparagna, Paolo Fresu, Goran Bregovic, Giovanni Sollima, Maria Mazzotta. Alle 22 (ingresso libero) il live di Rachele Andrioli e Coro a Coro. La cantante, musicista e autrice, una delle più originali interpreti della nuova scena salentina, vincitrice nel 2023 del Premio Nazionale Città di Loano per la Musica Tradizionale Italiana con il suo esordio solista “Leuca” (Finisterre | Puglia Sounds Records), si esibirà con il progetto Coro a Coro. L’ensemble femminile racconta storie di donne, mediterranee, sospese tra verità e leggenda, attraverso le canzoni tradizionali che legano il Salento ad ogni Sud. Il coro è il risultato di un lungo percorso sull’inclusività e l’accoglienza ideato e diretto dalla stessa Andrioli per favorire il concetto di genere e la multiculturalità. Durante il live si attraversano musiche popolari e d’autore, si scopre la forza terapeutica del canto per produrre un impasto al femminile di voci, cultura e tradizione. In un’epoca caratterizzata da timore, incertezza e apatia, Coro a Coro è un piccolo argine dove la musica costruisce ponti, accoglie, lenisce. Domenica 3 novembre alle 12:30 la giornata finale si aprirà con un pranzo cantato aperto a tutte le persone partecipanti ai laboratori, mentre dalle 16 alle 17:30, la rassegna si concluderà con una prova aperta del laboratorio Coro a coro guidata da Rachele Andrioli. Il Castello Volante accoglierà anche la mostra fotografica “Dietro le porte di Lecce” di Andrea Gabellone curata da Gus – Gruppo Umana Solidarietà, il book point “VoceRotta – Viaggio mediterraneo a bordo dei libri” a cura di Magma Aps, il Gazzettino di Femina di Maria Carmen Zirro.

Femina – La mia voce è il mondo intero è un’iniziativa a cura di Coro a Coro Aps, in collaborazione con il Borgo Volante, progetto del Comune di Corigliano d’Otranto, sostenuto dal Ministero della Cultura – Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, con il patrocinio della Provincia di Lecce, in sinergia con Big SurCoolclubMulti-Service EcoGUS – Gruppo Umana Solidarietà. Partner per la sostenibilità e l’ambiente è Fondazione Sylva, organizzazione no profit che si occupa di rigenerazione ambientale attraverso interventi di riforestazione.