Assegnato ieri sera al Grand Hotel Tiziano di Lecce il titolo di “Miglior Sommelier del Negroamaro 2023”. Il vincitore della seconda edizione del concorso promosso dall’Associazione Italiana Sommelier di Puglia, guidata da Giacomo D’Ambruoso, in collaborazione con il Consorzio del Salice Salentino Dop è Carmine Galasso, delegazione AIS della Bat. Al secondo posto Rita del Mastro, delegazione di Foggia. Terzo posto infine per Luigina Longo, sommelier della delegazione AIS di Lecce, guidata da Marco Albanese, che ha fatto gli onori di casa.
Le prove del concorso si sono svolte giovedì 4 maggio: dopo la prova scritta, i venti sommelier in arrivo da tutta l’Italia si sono sfidati a colpi di degustazioni, conoscenza dei vitigni, tecniche di servizio, storia dell’enologia pugliese, capacità comunicative e di racconto dei vini in esame. A giudicare i sommelier in gara una giuria composta da Maurizio Zanolla (responsabile nazionale dei concorsi AIS), Antonio Riontino (commissario nazionale area concorsi e consigliere AIS Puglia), Giuseppe Baldassarre (consigliere nazionale AIS), Vito Sante Cecere (presidente emerito e consigliere AIS Puglia), Vincenzo Carrasso (coordinatore didattica AIS Puglia), Giuseppe Caragnano (Miglior Sommelier di Puglia 2022), Leda Cesari (giornalista e sommelier AIS).
A concludere le operazioni del concorso la cerimonia di premiazione e il “Party del Negroamaro”, preso d’assalto fino a tarda sera dagli addetti ai lavori e dagli appassionati, che hanno potuto testare la qualità di quasi cento etichette regionali, distribuite in 14 postazione e della proposta culinaria del Grand Hotel Tiziano e di alcune eccellenze territoriali.
Un momento della serata: