Copertino – Alcool, Oppiacei e… dintorni

Copertino – Alcool, Oppiacei e… dintorni

Copertino – Alcool, Oppiacei e… dintorni. Perché parlarne? – Convegno e presentazione del volume di Giuseppe Sebastiano Castelluzzo

Venerdì 25 ottobre 2024 alle ore 18.00 a Copertino, presso la chiesa della Clarisse, si terrà un appuntamento dal titolo “Alcool, Oppiacei e… dintorni. Perché parlarne?. Si tratta di un convegno promosso dall “Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Lecce”, che prenderà le mosse dal volume scritto dal dott. Giuseppe Sebastiano Castelluzzo, intitolato “Le radici della dipendenza. L’alcol tra miti, alchimie e metamorfosi del gusto” edito da Musicaos Editore.

Il convegno si aprirà con i saluti istituzionali del Dott. Sebastiano Leo, Assessore della Regione Puglia, a cui seguono gli interventi del Dott. Vincenzo De Giorgi, Sindaco di Copertino, e del Dott. Donato De Giorgi, Presidente dell’Ordine dei Medici della Provincia di Lecce. Partecipa inoltre Don Adriano Dongiovanni, Parroco della Parrocchia Santa Maria ad Nives.

Tra i relatori, il Dott. Francesco Ciccirillo, cardiologo di Lecce, terrà un intervento sui “Danni cardiaci da droghe (oppiacei)”, mentre la Dott.ssa Tonia Fattizzo, psicologa e psicoterapeuta, tratterà il tema “Le dipendenze nell’età evolutiva”.

La moderazione del convegno è affidata a Luciano Pagano di Musicaos Editore, mentre le letture saranno curate da Ivan Raganato della Compagnia «Scena Muta».

Per la chiusura dei lavori interverranno Riccardo D’Ostuni, Assessore della Città di Copertino, il Prof. Dario Chiriatti, Presidente della Casa della Memoria, e l’artista GIX.

La segreteria scientifica è composta dalla Dott.ssa Assunta Tornesello, dal Dott. Michele Accogli e dal Dott. Silvio Colonna.

“Le radici della dipendenza. L’alcol tra miti, alchimie e metamorfosi del gusto – Il libro

Con questo intrigante saggio narrativo sulle radici dell’alcol, Giuseppe Sebastiano Castelluzzo ci offre un excursus ricchissimo di rigorose informazioni medico-scientifiche e scrupolosa ricostruzione storica delle bevande alcoliche.

Sulla scia della nascita e sviluppo sia della millenaria tradizione enologica che di quella birraria, partendo dall’assunto che le due bevande siano strettamente legate da un anello di congiunzione che è la fermentazione,
l’autore getta un fascio di luce anche sul lato oscuro del consumo degli alcolici, mostrando e dimostrando come dall’uso moderato e ludico all’abuso ci sia un labile confine.
Arricchendo le argomentazioni di riferimenti letterari, filosofici, psicanalitici, sociologici, musicali e artistici, l’autore si addentra anche in una classificazione delle sostanze stupefacenti che, dagli albori dell’umanità, sono presenti nella nostra storia, rilevando come alcune abitudini indotte dalla tecnologia o dall’emulazione possano orientare le nuove generazioni verso la ricerca di piaceri effimeri, pregiudicando la salute e, talora, devastando le vite di giovani e meno giovani.
Un libro nel quale Giuseppe Sebastiano Castelluzzo – facendo leva sul racconto di esperienze personali ora briose, ora drammatiche – rende edotti i lettori con fatti desunti dalla quotidianità e resi cogenti da una ricca bibliografia.

Giuseppe Sebastiano Castelluzzo è libero professionista in Copertino (Le), dove si dedica alla Odontoiatria e alla Medicina estetica. Socio LIONS, è stato promotore e fondatore della sezione ANC (Associazione Nazionale Carabinieri) di Copertino, della quale ricopre la carica di Presidente dal 2022. Degustatore AIS (Associazione Italiana Sommelier) e socio UBT (Unionbirrai Beer Tasters). Ha pubblicato «Eroici difensori di tesori sorpren-denti» (Lupo Editore), «La corsa» e «In maglia rosa», entrambi con Musicaos Editore.