Coordinamento provinciale movimento “Indipendenza”
Il coordinamento provinciale di Lecce del movimento “Indipendenza”, riunito su iniziativa del vicecoordinatore regionale Alfredo Lonoce e del coordinatore provinciale Silvestro Ivan Siciliano, esprime piena solidarietà a Gianni Alemanno di cui è stata disposta la detenzione nel carcere di Rebibbia per la durata di 20 mesi. Indipendenza rileva che la questione Giustizia e la Magistratura, che la Giustizia amministra, vada affrontata con priorità assoluta per ricondurre il sistema giudiziario nell’ambito di un ordinamento giuridico autenticamente democratico, equilibrato e giusto.
Auspica che siano rafforzati gli organi di garanzia ormai inesistenti e il principio della terzietà del giudicante rispetto al pubblico ministero, organo requirente, che rappresenta il potere potestativo dello Stato di indagare, chiedere il rinvio a giudizio e la punizione di chiunque ritenga colpevole della violazione di una norma penale. Prende atto, inoltre, che in Italia il servizio Giustizia ormai non funziona più come dovrebbe in uno Stato di diritto, in cui la Giustizia deve essere realmente amministrata in nome del popolo e tutti, senza eccezioni, quindi compresi anche i magistrati, dovrebbero essere responsabili, per qualsivoglia danno commesso nell’esercizio delle loro funzioni. Riserva di proporre apposita mozione in occasione della riunione della direzione nazionale fissata per il primo febbraio prossimo affinchè la lotta per il diritto vada iniziata subito prima che sia troppo tardi e tutto sia perduto.