Convegno annuale dell’Unione EXALLIEVI ed EXALLIEVE di Don Bosco di Lecce

Convegno annuale dell’Unione EXALLIEVI ed EXALLIEVE di Don Bosco di Lecce

Convegno annuale dell’Unione EXALLIEVI ed EXALLIEVE di Don Bosco di Lecce

 

Si sono  svolte presso l’opera Salesiana a Lecce, l’assemblea e il convegno annuale dell’Unione EXALLIEVI ed EXALLIEVE di Don Bosco di Lecce, la riunione ha visto una larga partecipazione , proseguita con la celebrazione della Messa da parte di Don Pasquale e successivamente si è concluso con il pranzo sociale.

 

 

 

 

 

 

L’assemblea si è aperta con la relazione del Presidente GINO FOSCARINI.

Carissimi Exallievi ed Exallieve, con tanto piacere ho apprezzato il vostro desiderio di essere ancora alla guida della nostra Unione per i prossimi quattro anni.

Con il ridursi della pericolosità della fase pandemica, grazie a Dio, l’Opera salesiana ha potuto riprendere le normali attività e ciò ci permette di tornare a frequentarci, impedimento che ci aveva molto molto rattristato.

Quest’anno celebriamo il 52° Convegno ed il 54° anno di vita associativa, che ebbe origine nel 1970, allorquando i Salesiani si insediarono in questo quartiere, lasciando lo storico oratorio in via Arte del Cemento, ora via don Bosco.

L’Associazione – lo  sappiamo  – ha vissuto negli anni tanti bei momenti, un servizio collegiale che ha contagiato tutti nel promuovere iniziative a largo raggio in sinergia con i Padri salesiani che si sono avvicendati nel corso degli anni e che sono stati amorevolmente accanto a tante generazioni di ragazzi, poi diventati adulti, che hanno continuato a frequentare con entusiasmo l’Opera con i propri figli, animati dalla riconoscenza per essere stati preparati alla vita nel percorso di crescita cristiana.

Abbiamo fortemente voluto mantenere attiva la nostra Associazione nonostante il passare degli anni, che inesorabilmente va al passo con l’aumento dei nostri, per la volontà di rimanere tutti legati e riconoscenti verso don Bosco per ciò che ha rappresentato nella nostra crescita, lasciando un segno importante nel generare le nostre famiglie.

Il forte cambiamento sociale in atto con la perdita di tanti valori ci ha trovati spiazzati e privati della forza per mettere in atto atteggiamenti e proposte per generare una presa di coscienza da parte dei giovani, inserirli nell’Associazione rendendoli protagonisti nel progettare e realizzare le loro aspirazioni e sogni.

Siamo pervasi dalla nostalgia degli anni passati, forse perché da giovani non percepivamo le responsabilità dell’essere adulti!.

Sappiamo anche che quando abbiamo un desiderio ci rimbocchiamo le maniche e lo portiamo a termine, come per il ricordo del 100° anno dalla nascita del nostro caro Don Di Nanni con la realizzazione del libro “Grazie Don Di Nanni” voci – echi – ricordi.

Non dobbiamo fermarci.

Con l’arrivo di Don Pasquale, che ringraziamo per essere il nostro sostegno spirituale, abbiamo avuto quasi una “resurrezione”, nuovi stimoli, ci è tornato un pizzico di entusiasmo e con la sua generosa presenza stiamo dando corso ad una serie di incontri su temi attuali a servizio della collettività.

Abbiamo iniziato col “Fine Vita” relatore il Dott. Gino Peccarisi.

Quest’anno il tema sulla “Violenza di genere” sarà svolto dopo l’estate con due relatrici esperte.

Parlando ora della vita associativa svolta nel 2023, posso dire che continuiamo ad essere presenti, pur con una adesione che deve necessariamente tenere conto dell’età non più giovanissima e alcune situazioni di salute dei nostri familiari.

La partecipazione alla festa di Don Bosco del 31 gennaio, con il rinnovo della nostra promessa, ha dato avvio al tesseramento che ha registrato il rinnovo delle tessere.

Nel mese di Febbraio abbiamo abbracciato Don Di Nanni nella ricorrenza della sua morte, quest’anno ricorre il ventennio 2004-2024. Un sempre commovente momento presso la Stele al suo Parco è stato partecipato ancora con testimonianze e preghiere.

Gli incontri formativi mensili hanno trovato la guida del nostro Delegato con argomenti significativi e partecipati.

I momenti religiosi importanti sono stati sempre partecipati, e animati, quando ci è stato richiesto, anche in collaborazione con altri gruppi della famiglia salesiana.

In Maggio, in occasione della festa di San Domenico Savio, protettore delle partorienti, alcuni Exallievi con appartenenti al “Centro per la Vita” e Don Pasquale hanno rinnovato il momento di preghiera nel reparto di ostetricia dell’Ospedale di Lecce, appuntamento ormai calendarizzato nell’agenda della casa salesiana.

Sabato 10 giugno abbiamo svolto il 51° Convegno sul tema “Ritorno al futuro: Don Bosco e le sfide educative di oggi” relatore il Prof. Marco Piccinno che ha ringraziato per l’invito sentendosi come a casa.

L’incontro, molto partecipato anche dalla comunità, che ha avuto moderatore il giornalista Antonio Greco, ha ricevuto il patrocinio del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università del Salento.

Domenica 11 giugno abbiamo tenuto l’Assemblea annuale con l’approvazione delle Relazioni 2022 e abbiamo terminato la giornata col pranzo partecipato da una quarantina di persone.

A conclusione dell’anno, con la festa dell’Immacolata nonché ricorrenza della nascita dell’Oratorio di Don Bosco, l’Unione  ha fatto omaggio all’oratorio di apparecchiature audio costituite da una cassa acustica e due microfoni, occorrenti al bisogno, in quanto quelli disponibili erano diventati obsoleti ed il Direttore Don Francesco Redavid nel corso del Cerchio Mariano ha ringraziato tutti gli Exallievi per il regalo a favore dei giovani.

 Il 2023 ha visto un grande riconoscimento rivolto alla nostra Unione, il primo Distintivo d’Oro, onorati di averlo ricevuto, conferito a Mario Greco.

 

 

 

 

 

A fine anno, il 10 dicembre, con lo slittamento di un anno causa le restrizioni pandemiche, abbiamo avuto le elezioni di rinnovo dell’Organo direttivo, che mi ha confermato Presidente, ed eletti a consiglieri Mimmo Frezza, Mino Pantaleo, Giorgio Maritati ed Arturo Vannelli; la convocata successiva presidenza ha assegnato la Vicepresidenza a Mimmo Frezza, a Mino Pantaleo la cura dei momenti conviviali, a Giorgio Maritati ancora il ruolo di segretario e delegato per l’Unione alla CEP – Comunità Educativo Pastorale, ed infine Arturo Vannelli è stato confermato tesoriere.

Gli anni a venire richiederanno una particolare attenzione per seguire ed intervenire ove necessario sui cambiamenti sociali in atto, meglio sarebbe avere in squadra giovani forze e menti in grado di essere portatori di energie fresche e durature.

A noi il compito di poterle individuare, formare e passare così in modo naturale il testimone potendo garantire la continuità dell’Associazione Exallievi in nome di Don Bosco.

Assicuro il mio impegno e continuare a condividere con tutti voi il piacere dello stare insieme e poter sempre testimoniare di essere buoni cristiani e onesti cittadini.

Ringrazio gli amici di presidenza precedente e nuova e quanti hanno contribuito con la loro presenza a dare aiuto alla realizzazione dei vari momenti associativi, e sono certo che lo continueranno a dare.

La nostra Unione ricorda nella preghiera Giuseppe Ghionna, autentico Exallievo di Don Bosco e in Sua memoria e dei tanti Amici ed Amiche non più tra noi, promettiamo di continuare a tenere viva e operosa la nostra Unione, con la protezione di Maria Ausiliatrice e Don Bosco.